La rissa di sabato sera ha reso pubblico ciò che i giocatori NBA sapevano da un pezzo: Rajon Rondo e Chris Paul non si stanno simpatici. Dopo numerose speculazioni su chi avesse iniziato a provocare l’avversario, il neo-playmaker dei Lakers ha deciso di rompere il silenzio e spiegare la sua versione dei fatti.
Il 32enne di Louisville ha spiegato di non aver sputato addosso a Paul, dicendo di controllare bene le riprese che confermerebbero le sue affermazioni:
“Lo dico ora, ma poi non ho più intenzione di parlare dell’accaduto: io gioco con il paradenti. In quel momento avevo il paradenti in bocca ed ero esasperato perché volevo dirgli [a Chris Paul, ndr.] di levarsi di torno. Date un’occhiata al mio linguaggio del corpo nelle riprese. Ho le mani sui fianchi, poi mi giro per un istante. Prestate attenzione a Eric [Gordon, ndr.] e Melo [Carmelo Anthony, ndr.]. Se mi avessero visto sputare addosso a Paul, si sarebbero girati verso di me o avrebbero reagito in qualche modo. Invece non c’è alcuna reazione da parte loro.”
Rondo ha poi rincarato la dose, spiegando che non lo sorprende che Paul passi per la vittima e lui per il colpevole:
“È ovvio che la lega si sia schierata dalla sua parte, altrimenti lui non avrebbe ricevuto una giornata in meno di squalifica rispetto a me. Tutti vogliono credere che Chris Paul sia un bravo ragazzo, ma non sanno che è un pessimo compagno di squadra. Non sanno come tratta le persone. Basta pensare a quello che ha fatto l’anno scorso a LA, quando ha cercato di entrare nello spogliatoio dei Clippers. La gente non vuole credere che possa essere lui a provocare una rissa. Se lui dice ai media che ho iniziato io, sputandogli addosso, i media gli credono subito!”
Queste dichiarazioni su Chris Paul possono sembrare una delle tipiche provocazioni di Rondo, che non è nuovo a uscite provocatorie. Tuttavia, non è la prima volta che questa opinione poco popolare sul play di Houston viene rivelata ai media. In un’intervista datata 10 maggio 2018, Kenyon Martin, ex-compagno di Paul ai Clippers (stagione 2012/13), ha rilasciato dichiarazioni simili. Sotto troverete il video con le pesanti affermazioni di Martin.
- Hollis-Jefferson ancora fantastico, ma non basta: la Nuova Zelanda vince e continua a sperare - 28 Agosto 2023
- Imbarazzo a Houston: John Wall torna ai Rockets dopo aver sparato a zero su coach, GM ed ex compagni - 11 Febbraio 2023
- Il miglior quintetto di sempre dei Dallas Mavericks - 10 Gennaio 2023