Rajon Rondo prima tenta lo sgambetto a Crowder, poi prova a giustificarsi: “E’ per il crociato”

NBA News

Rajon Rondo in Gara-3 non è sceso in campo e non lo farà nemmeno per il resto della serie contro i Celtics, tuttavia ha dato modo di far parlare di sé pur restando seduto in panchina. Non solo per la giacca a maniche corte che ha sfoggiato, ma per un presunto (abbastanza ovvio per dire la verità) tentato sgambetto a Jae Crowder durante gli ultimi secondi del primo quarto.

Non è la prima volta che Rondo si rende protagonista di un comportamento del genere: un anno fa, quando militava nei Sacramento Kings, aveva tentato di fare quasi la stessa cosa a Deron Williams. Il playmaker dei Chicago Bulls tuttavia ha provato a giustificarsi nel post-partita, negando di aver allungato la gamba per far cadere l’avversario:

Quando ti rompi il crociato, le tue gambe tendono a irrigidirsi qualche volta. Quindi devo allungare la gamba. Lo faccio sempre durante le nostre partite. Penso che siccome ero seduto in panchina sia sembrato che chissà cosa volessi fare.

Le giustificazioni saranno sufficienti? La NBA potrebbe decidere addirittura di multare Rondo per questo comportamento…

Francesco Manzi

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