Ravenna rialza la testa nel derby emiliano- romagnolo con Piacenza

Serie A2 Recap

Sotto nei primi due quarti, in rimonta nei successivi. L’OraSi Ravenna butta nel cestino la delusione per la sconfitta contro la Staff Mantova superando per 78-77 i cugini dell’Assigeco Piacenza, al secondo stop di fila dopo quello casalingo patito dalla Giorgio Tesi Group Pistoia. La squadra di coach Massimo Cancellieri ha avuto il merito di non alzare mai bandiera bianca ispirata soprattutto dall’ancora una volta diluviale Cinciarini e da un buon Chiumenti.  Piacenza non ha saputo ruggire fino al termine nonostante la vena della premiata ditta Carberry- Mc Duffie con il secondo, per la verità, un po’ al di sotto dei suoi standard abituali.

 

PRIMO QUARTO –  Oxilia comincia ad affondare la lama su sponda ravennate,   Formenti intona l’urlo di battaglia ospite proiettando i piacentini sull’8-2, Carberry rifinisce e Piacenza si alza in quota sul più nove alla fine del primo quarto ovvero per 24-15 con l’operazione riavvicinamento dei padroni di casa autografata da Venuto e Chiumenti.

 

SECONDO QUARTO – Guariglia schiaccia d’autorità ma Cinciarini intona l’immediato controcanto. Poggi porta l’Assigeco avanti di undici incollature (17-28), Chiumenti e i liberi di Cinciarini e Rebec mantengono i padroni di casa in contatto con gli ospiti: 28-30. Nonostante gli affondi di Simioni , Rebec e Givens Ravenna non riesce a impedire all’Assigeco di arrivare all’intervallo lungo ancora con le redini della gara in mano sul 42-44.

 

TERZO QUARTO – Oxilia veste i panni del protagonista con due fiammate iniziali che valgono il pareggio e il sorpasso di Ravenna sul 49-47.   Cinciarini porta Ravenna in fuga a più cinque. Tripla di Guariglia per il tentativo di riscossa piacentino e Denegri, Cinciarini e Chiumenti tengono Ravenna avanti per 60-56.

 

ULTIMO QUARTO –  Schiacciata di Cinciarini, poi Poggi tiene in partita i piacentini. Questi ultimi si portano a meno due, Rebec e Givens fanno prendere ancora campo aperto ai padroni di casa e Mc Duffie, dalla lunetta, riporta Piacenza a meno due. Carberry stecca il possibile canestro del sorpasso e Ravenna può cantare il suo epinicio per 78-77.

 

MIGLIORI IN CAMPO

DANIELE CINCIARINI (ORASI RAVENNA): regolarità prestazionale al servizio di una vittoria di rabbia e orgoglio dei padroni di casa.

 

TOBIN CARBERRY (ASSIGECO PIACENZA):  ottima vena realizzativa e partita di buona levatura, la stecca finale non va a inficiare la sua serata di buona vena.

 

TABELLINO

 

ORASI RAVENNA: Cinciarini 18, Chiumenti 16, Givens 15, Rebec 8, Denegri 7, Oxilia 7, Simioni 5, Maspero 2, Venuto, Vavoli. N.e: Buscaroli, Guidi. Coach: Massimo Cancellieri.

 

Tiri liberi: 5 su 5, rimbalzi 42 (Givens 9), assist 16 (Rebec 6).

 

ASSIGECO PIACENZA: Carberry 16, Mc Duffie 11, Cesana 11, Formenti 10, Guariglia 7, Poggi 6, Massone 6, Molinaro 6, Sabatini 4. N.e: Gajic. Coach: Stefano Salieri.

 

Tiri liberi: 18 su 22, rimbalzi 30 (Molinaro 8), assist 14 (Sabatini 6).

 

ARBITRI

Enrico Boscolo Nale di Chioggia (VE), Andrea Longobucco di Ciampino (RM) e Giulio Giovannetti di Rivoli (TO)

 

 

 

 

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