Recap NBA 14/12/2013: Anthony tiene a galla NY, Paul affonda i Wizards, Portland travolge Phila, Raptors, Heat e Lakers ok

Los Angeles Lakers @ Bobcats 88-85

I Lakers vincono contro Charlotte faticando più del previsto, la partita si decide nel quarto periodo, quando Bryant (21p, 8a ma 9to), si guadagna a 37 secondi dalla sirena, i liberi che valgono il vantaggio Lakers 86-85, i Bobcats non ci stanno e affidano a Kemba Walker (24p e 8a) la tripla decisiva, ma il play fallisce (anche grazie a una difesa asfissiante di Kobe), Jefferson (14p e 9r) cattura il rimbalzo offensivo, ma il suo tap-in viene stoppato da Gasol (15p e 7r). Buone prove del solito Young (13p e 3r dalla panchina) e di Hill (15p e 9r), che riesce a contrastare efficacemente Jefferson nel pitturato; Charlotte risponde con Henderson (13p e 6r) e con un redivivo Ben Gordon (10p) dalla panchina.

MVP: Bryant, nei momenti decisivi non fallisce mai.

Los Angeles Clippers @ Washington Wizards 113-97

I Clippers si sbarazzano senza difficoltà dei Wizards, senza andare mai svantaggio e toccando più volte nel corso della gara la doppia cifra di vantaggio; partita entusiasmante dei due playmaker, ma John Wall (24p e 12a) deve arrendersi contro un superbo Paul (38p e 12a), che con l’aiuto di Griffin (16p e 9r), Jordan (15p e 10r), Dudley (16p) e Crawford (17p), schianta Washington già dal primo quarto, i Wizards tentano di rimontare con Booker (12p e 7r), Ariza (11p) e Webster (12p), ma non riescono mi ad avvicinarsi ai LAC; buona prova anche di Seraphin dalla panchina (16p).

MVP: Paul, semplicemente superbo.

Cleveland Cavaliers @ Miami Heat 107-114

Miami si complica la vita contro i Cavs, dominio assoluto di Lebron e compagni nei primi due quarti, quindi crollo nel terzo, con Cleveland che grazie a un parziale di 28-16 torna i partita; nell’ultimo periodo, la partita risulta equilibrata fino a un minuto e mezzo dalla fine, quando le triple di Chalmers (11p e 5a) e Allen (12p dalla panchina), danno tranquillità agli Heat, che portano a casa la vittoria. I Big Three sfornano una grande prestazione, Wade (24p e 6a), Bosh (22 e 12r) e James (25p, 9r e 9a), sono inarrestabili, ma i Cavs non si arrendono e grazie a Irving (19p), Thompson (16p e 7r) e Gee (10p e 5r), riescono a rientrare in gara. Brown (espulso per proteste plateali), pesca dalla panchina anche Waiters (16p), Jack (14p) e Clark (12p), ma quando Miami mette la quinta, non c’è più nulla da fare.

MVP: James, sfiora la tripla doppia e guida Miami alla vittoria.

Atlanta Hawks @ New York Knicks 106-111

New York vince al MSG e comincia a dare fievoli segnali di risveglio, Anthony come al solito è il leader offensivo (35p e 6r), aiutato da Bargnani (23p e 6r) e Prigioni (11p e 6a). I Knicks si aggrappano alle triple di Melo, mentre gli Hawks rispondono con Horford (17p e 6r) e Millsapp (18p e 8r), ma la vera sorpresa è Williams (27p dalla panchina), mentre è ormai una sicurezza Korver con 4/9 da tre (13p). Dopo la rimonta Hawk nel terzo periodo, è sempre Melo a rimettere a posto le cose grazie anche a Udrih (10p) e Hardaway jr (13p) dalla panchina, portando così alla vittoria NY.

MVP: Anthony, unica certezza di questa squadra.

Toronto Raptors @ Chicago Bulls 99-77

Brutta prova dei Bulls, che colpiti dai continui infortuni non riescono a rialzarsi, non bastano Deng (17p e 7r), Butler (11p), Noah (10p e 12r) e Dunleavy (14p dalla panchina) a piegare Toronto in una partita a basso punteggio, i Raptors scappano nell’ultimo quarto con un parziale di 26-11 e Chicago non ha la forza per reagire. I canadesi hanno la meglio sui Tori nel pitturato dove domina il lituano Valeciounas (15p e 11r), mentre Derozan (15p e 7r) e Lowry (16p e 6a) portano punti importanti. Esordio in casa Toronto per Patterson (12p) che si alterna in campo con Johnson (14p e 8r) e per l’atteso Vasquez (7p e 6a).

MVP: Valeciounas, partita di grande sostanza per il lituano che si sta confermando a buonissimi livelli.

Portland Trail Blazers @ Philadelphia 76ers 139-105

Portland schianta Phila, in una partita ad altissimo punteggio, che si decide nel terzo quarto, quando i Blazers distruggono gli avversari con un parziale di 40-15; per Portland è il miglior inizio di stagione degli ultimi vent’anni, con record di 20-4. Aldridge (20p e 16r), Lillard (16p e 6a) e Batum (17p e 9a) sono i veri trascinatori di questa squadra che manda in doppia cifra anche Lopez (12p), Matthews (14p), Wright (15p), Robinson (10p) e Williams (14p), dimostrando di possedere anche una panchina di tutto rispetto. Poco da dire per Phila, i Sixers resistono per due quarti, poi si squagliano, gli ultimi ad arrendersi sono Wroten (18p e 7a), Hawes (16p e 5r) e Thompson (17p). Leonard e Orton vengo espulsi nel finale per una rissa, innescatasi tra i due durante un contrasto di gioco.

MVP: Aldridge, sta giocando in modo sublime, da vero All-Star.

Milwaukee Bucks @ Dallas Mavericks 93-106

I Mavs si sbarazzano dei Bucks faticando più del previsto, dopo aver dominato il secondo e il terzo quarto, devono infatti fronteggiare il ritorno dei Bucks nel quarto periodo, la rimonta però non riesce e Dallas può così festeggiare. I Bucks sono guidati da Henson (18p e 13r) e Knight (16p), mentre dalla panchina escono il rookie Antetoukonmpo (13p e 9r) e il promettente Raduljica (12p). I Mavs vivono delle fiammate di Calderon (18p) e pescano dalla panca Carter (15p e 9a) e Wright (19p), gran partita di Marion che realizza una doppia-doppia (13p e 12r).

MVP: Carter, esce dalla panchina e spacca in due la gara, decisivo.

San Antonio Spurs @ Utah Jazz 100-84

Gli Spurs continuano la loro lotta a Ovest con i Blazers per la testa della classifica sbarazzandosi senza difficoltà di Utah, grazie a Duncan (22p e 12r) e Parker (15p e 7a), i Jazz provano invano a rispondere con Burke (20p e 5a) e Hayward (18p e 5a), ma SAS non si scompone, Leonard (13p) prima, Belinelli (11p e 3a) e Mills (11p) poi, serviti da Ginobili (6p e 6a) chiudono la pratica Jazz.

MVP: Duncan, un atleta straordinario, capace di dominare ancora a 37 anni suonati.

Infine ecco la top 10: