Recap Nba 16/11/13: Chicago ferma i Pacers; Rockets, Clippers e Thunder ok; ancora ko Nets, Knicks e Celtics

Home

Minnesota+Timberwolves+v+Boston+Celtics+0FjPrfFD90_l

Miami Heat @ Charlotte Bobcats 97-81

Lebron guida i Miami Heat alla tredicesima vittoria consecutiva sui rivali dei Bobcats, che provano a rimanere a contatto grazie ai punti di Walker (22 e 3 rimbalzi) e Henderson (13 e 7 rimbalzi). Con Wade e Bosh in cattiva serata, autori di una prestazione da 11 punti in due, gli Heat pescano dalla panchina il jolly Beasley (15) che si piazza alle spalle di Lebron come migliore realizzatore della squadra e il solito “Birdman” Andersen (10 p. e 7 r.), capace di portare aggressività rimbalzo e punti importanti in vista della vittoria finale. Nonostante i Bobcats cerchino di tenersi a contatto, Miami gestisce tranquillamente il vantaggio fino alla sirena, benchè priva in questa partita di giocatori come Haslem, Allen e Chalmers.

MVP: Lebron James, 30 punti, 7 assists e 4 rimbalzi, risponde presente come al solito al contrario di Wade e Bosh.

 

Dallas Mavericks @ Orlando Magic 198-100

I Mavericks si aggiudicano l’incontro mandando addirittura sei giocatori in doppia cifra, l’attacco dei texani vive delle invenzioni delle star Ellis e Nowitzky (rispettivamente 19 e 18 punti), ma riceve aiuti preziosi anche dalla panchina dalla quale escono Blair con 18 punti e Carter con 12; la vera sorpresa è il rookie Mekel che in poco più di tredici minuti realizza 6 punti e sforna due assists. Ai Magic non bastano i 25 punti di Afflalo (che dopo aver realizzato otto triple nella scorsa partita rimane a secco) e i 16 con 8 rimbalzi di Vucevic; determinanti per la sconfitta di Orlando sono il mancato rientro di Nelson per l’intero quarto periodo e i 10 turnovers di Oladipo, dei quali quattro nell’ultimo quarto.

MVP: Monta Ellis, 19 punti, 8 assists; ha preso per mano la squadra insieme a Nowitzky, dimostrando di potersi calare anche nel ruolo di leader.

 

Atlanta Hawks @ New York Knicks 110-90

Non c’è storia a Garden, i Knicks in casa non sanno vincere, il risultato finale ne è la prova e i fischi si sprecano, gli Hawks mandano 8 giocatori in doppia cifra tra i quali spicca la doppia-doppia di Millsapp con 14 punti e 13 rimbalzi. Anthony tira 8/21 e New York affonda, insieme al proprio leader che realizza comunque 23 punti, tra i Knicks l’unica nota positiva sembra essere Andrea Bargnani, il Mago segna 16 punti e conquista 9 rimbalzi, dimostrando il suo grande potenziale.

MVP: Paul Millsapp, una doppia-doppia che dimostra la sua solidità sotto canestro, riesce a non far rimpiangere Josh SMith.

 

Indiana Pacers @ Chicago Bulls 94-110

I Bulls ritrovano D-Rose e arrestano la corsa dei Pacers, battendoli grazie al 6/11 dall’arco del loro play (chiuderà con 20 punti), che lentamente sta tornando ai suoi livelli, così come Deng, che sforna una prova di tutto rispetto con 23 punti fondamentali per la vittoria. I Pacers cerano di rimontare lo svantaggio nel quarto periodo, ma non riescono più a riprendere in mano la partita, prestazione opaca per l’uomo franchigia di Indiana, Paul George (12 punti), mentre Roy Hibbert si conferma un centro difensivo di tutto rispetto (14 punti e 10 rimbalzi).

MVP: premiamo Loul Deng, che con la sua intensità difensiva ha limitato i tiratori di Indiana, facendosi anche sentire in attacco con 23 punti.

 

Denver Nuggetts @ Houston Rockets 111-122

Seconda vittoria consecutiva per Harden e compagni, che piegano Denver orfana di Gallinari, nonostante una partita mostruosa di Lawson; Houston si affida ad Howard, autore di una prova offensiva di livello assoluto (25 punti) e al solito Harden che questa volta rimane sotto i 20 punti (saranno 17 alla fine), infine Parsons si dimostra una sicurezza chiudendo l’ennesima gara della sua stagione con almeno 20 punti.
Da segnalare la doppia doppi di Jones per i Rockets, che sforna 14 punti e 12 rimbalzi.

MVP: 28 punti e 17 assists, basta questo a giustificare la scelta di T.Y. Lawson come MVP della serata.

 

Boston Celtics @ Minnesota Timberwolves 88-106

Ennesima doppia-doppia di Love ed ennesima vittoria dei Timberwolves che sembrano lontani parenti della squadra dello scorso anno, grande partita del duo Martin-Pekovic (40 punti in due), mentre dalla panchina escono Barea (13 punti) e Cunnigham (12). Per i Celtics inutili i 27 punti di Bradley, la squadra appare piuttosto sfiduciata e priva di un vero leader, problema che potrebbe essere risolto col rientro di Rondo dall’infortunio.

MVP: Kevin Love, 23 punti e 12 rimbalzi, sta guidando i Wolves verso i play-offs.

 

Oklahoma City Thunder @ Milwaukee Bucks 92-79

I Thunder vincono una partita di basso punteggio in casa dei Bucks portando il proprio record a 6-3, i soliti Durant e Westbrook, rispettivamente con 24 e 26 punti guidano la squadra, che nella metà-campo difensiva si affida a Ibaka (doppia-doppia da 20 rimbalzi e 15 punti). I Bucks, ancora alla ricerca di un vero leader, si affidano a Mayo che sforna 22 punti, ma è ancora notte fonda per una franchigia in fase di ricostruzione.

MVP: il premio va a Ibaka, dopo la prestazione monstre contro GSW, si conferma contro i Bucks, conquistandosi il posto di terzo violino della squara dietro KD e RW.

 

Brooklyn Nets @ Los Angeles CLippers 103-110

Non ingranano i Nets sotto la guida di Kidd, perdono ancora, questa volta contro i Clippers di Griffin, 30 punti per lui, coadiuvato da Redick che con 26 punti oscura un Paul un po’ in ombra durante tutta la partita. Sui Nets si accanisce anche la sfortuna, in quanto l’intero quintetto titolare si trova out per infortunio. Le note positive sono gli 11 rimbalzi di Evans e i 19 punti di Plumlee e Blatche.

MVP: Blake Griffin, semplicemente mostruoso sotto la guida di Doc Rivers (30 punti e 12 rimbalzi).

 

Cleveland Cavaliers @ Wahington Wizards 103-96

MVP: Kyrie Irving, 41 punti e 5 assists.

 

Philadelphia 76ers @ New Orleans Pelicans 98-135

MVP: Ryan Anderson, 6/10 dall’arco e 26 punti.

 

Utah Jazz @ Golden State Warriors 88-102

MVP: Klay Thompson, 25 punti, 4 rimbalzi e Stephen Curry, 15 punti e 11 assists.

 

La Top 10:

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.