New York Knicks @ Atlanta Hawks 98-107
In casa degli Hawks cade NY, nonostante la grande prestazione di Melo (35p, 4r e 4/8 da 3), da dietro l’arco Atlanta è una macchina, non sbaglia un tiro, sotterrando la difesa newyorkese sotto una valanga di bombe. In assenza di Millsapp, infortunato, è Teague (28p e 6a) a caricarsi la squadra sulle spalle, con l’aiuto di Carroll (24p, 6r e 4/8 da 3) e di uno scatenato Scott (30p, 8; con 6/7 dall’arco e 11/14 dal campo) in uscita dalla panchina, che gioca un match quasi perfetto. I Knicks sembrano ipotecare la vittoria nel terzo quarto, quando con un parziale di 29-15 allungano sugli Hawks, che però non ci stanno, nel quarto periodo infatti, Atlanta prende il largo (39-25) completando la rimonta e portandosi a casa la W. Per New York buone prestazioni di Smith (11p e 5r) e Chandler (10p e 23r), importantissimo sotto canestro; Felton invece chiude in doppia-doppia (16p e 10a).
MVP: Scott, prestazione quasi perfetta.
Indiana Pacers @ Milwaukee Bucks 110-100
Indiana, prima a Est si libera dei Bucks, ultimi nella stessa conference; il nuovo acquisto Turner non scende in campo, ma basta George (32p e 5r) per spazzare via i rivali. Indiana allunga immediatamente di nove punti dopo un quarto, rendendo vana la rimonta di Milwaukee guidata da Knight (30p e 8a); in attacco i Pacers trovano in West (30p e 7r) un affidabile scorer, mentre Stephenson sfiora la tripla-doppia (24p, 9r e 8a). Pochissime note liete per i Bucks, oltre a Knight, gli unici a non arrendersi sono Pachulia (10p e 9r), Ilyasova (12p) e Middleton (13p), troppo poco per impensierire una potenza come Indiana.
MVP: George, altra gran partita.
Brooklyn Nets @ Golden State Warriors 86-93
Golden State vince la sua terza partita di fila dopo l’All-Star Game, interrompendo così il cammino di Brooklyn, a cui non basta un Williams da 20p e 6a, soprattutto se dall’altro lato c’è Curry (17p e 8a). La partita si gioca punto a punto, con i Nets che rispondon colpo su colpo ai rivali con i canestri di Pierce (11p), Johnson (15p) e Blatche (14p e 8r); Golden State non si intimidisce, domina sotto le plance con Green (18p e 10r) e O’Neal (23p e 13r) a cui si aggiunge Igoudala (8p e 11r), un vero mastino in difesa. a 53 secondi dalla sirena sull 86-88 per i Warriors, Johnson perde palla, sulla rimessa, Curry spara la tripla decisiva, la partita finisce lì, con i Warriors avanti di 5 lunghezze.
MVP: Curry, decisivo negli ultimi secondi.
Memphis Grizzlies @ Charlotte Bobcats 89-92
Grizzlies: Randolph (12p e 11r), Gasol (15p), Lee (10p e 9r), Miller (11p), Conley (16p e 5a).
Bobcats: McRoberts (12p), Walker (21p. 8r e 5a), Jefferson (6p e 9r).
MVP: Kemba Walker.
New Orleans Pelicans @ Washington Wizards 93-94
Pelicans: Davis (26p e 11r), Gordon (10p), Morrow (18p).
Wizards: Nene (30p e 7r), Gortat (16p, 10r), Wall (10p e 12a), Beal (11p), Webster (12p).
MVP: Nene.
Dallas Mavericks @ Detroit Pistons 113-102
Mavericks. Marion (10p e 11r), Dalembert (12p e 11r), Nowitzky (24p), Ellis (12p e 13a), Calderon (11p), Carter (18p e 6r).
Pistons: Smith (32p), Monroe (17p e 17r), Bynum (17p e 8a), Datome (nessun minuto per l’italiano).
MVP: Dirk Nowitzky.
Minnesota Timberwolves @ Utah Jazz 121-104
Timberwolves: Brewer (13p), Cunnigham (11p), Love (37p, 12r e 10a), Budinger (13p), Rubio (15p e 7a).
Jazz: Jefferson (14p), Kanter (25p e 7r), Burke (16 e 6a), Burks (15p).
MVP: Kevin Love.
Boston Celtics @ Sacramento Kings 98-105
Celtics: Green (29p e 6r), Bass (12p), Humpries (19p e 8r), Bayless (16p).
Kings: Gay (22p e 7r), Cousins (13p e 7r), Thompson (10p e 6r), Thomas (21p e 12a), Mclemore (11p), Williams (10p), Landry (10p e 6r).
MVP: Isaiah Thomas.
Infine ecco la top 10 della notte:
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