Golden State Warriors @ Denver Nuggets 118-105
Gli Warriors vincono la loro 15esima partita di fila ed eguagliano il record di vittorie sinora raggiunto solo dagli Houston Rockets versione 1993-94 e dai Washington Capitals 1948-49: gli ospiti partono subito fortissimo come loro solito, mettendo la freccia per il primo vantaggio già verso metà primo quarto, andando a firmare un parziale di 10 a 0 in poco più di un minuto di gioco (primo periodo 34-23 per i campioni in carica); lentamente Denver rientra in gara grazie agli assist di Mudiay (per lui 17 punti e anche 8 assistenze) e ai punti di Gallinari (19 punti con 10/11 dalla lunetta e 4/16 dal campo), portandosi anche sul +1 prima però che gli Warriors si scatenino di nuovo infilando 4 bombe di fila (gli Warriors al riposo lungo conducono 64-55). Nel terzo periodo di nuovo Mudiay prova a riportare i suoi sotto, ma questi Warriors sono veramente troppo forti: Barnes e Thompson continuano il loro show (17 e 21 punti), e nonostante un Curry da “soli” 19 punti e 7 assist gli Warriors conducono il vantaggio per tutti i rimanenti due quarti e portano a casa la storica vittoria.
Toronto Raptors @ Los Angeles Clippers 91-80
I Raptors superano la corazzata Clippers tra le mura dello Staples Center di Los Angeles grazie ad un Demar DeRozan da 21 punti che continua il suo ottimo momento di forma: dall’altra parte opaca è la prova di quasi tutti i giocatori dei Clippers, Griffin su tutti che chiude il primo periodo con 0 punti a referto (non succedeva dal 26 Novembre 2012), mettendone a segno solo 9 al termine della partita. I Raptors volano sul +10 già alla fine del primo quarto, per poi alimentare il proprio vantaggio con un parzialone di 30-11 nel secondo quarto firmato soprattutto da Carroll che piazza 21 punti nel primo tempo con 8/8 dal campo.
Le palle perse (19) e un cattivo gioco sembrano poter condannare i Clippers, ma qualche giocata spettacolare di Jordan e co ridanno fiducia agli uomini di Doc Rivers, che lentamente rientrano in partita fino ad arrivare anche sul -6 quando mancano poco più di 5 minuti al termine della gara. Toronto però riesce a ritrovare il controllo del match e riallontana gli avversari con alcuni canestri importanti di un ottimo Scola da 20 punti e 8 rimbalzi, che chiudono definitivamente la partita. Per i Clippers male Paul con 13 punti, 5/13 dal campo ma 11 assist, Redick con 17 punti e 5/13 dal campo, e male anche Crawford con 8 punti e 1/9 dal campo.
Dallas Mavericks @ Oklahoma City Thunder 114-117
Altra grande prova di Westbrook (31 punti e 11 assist) e OKC porta a casa un’importante vittoria contro i Mavs di un buon Deron Williams da 20 punti: partita molto combattuta per tutto il primo tempo, con le due squadre che si rispondono canestro dopo canestro, soprattutto sotto canestro, con Mcgee e Pachulia da una parte (8 punti per il primo, 12+10 rimbalzi per Pachulia) e Kanter i Ibaka dall’altra (12 punti per il primo, 16 punti+9 rimbalzi per il secondo). Il vantaggio passa per la prima volta dalla parte degli ospiti nel terzo quarto, ospiti che si portano anche sul +8 sul punteggio di 77-69 dopo la bomba di Parsons (12 punti), ma dall’altra parte entrano in gioco i gregari di Okc, che piazzano un importante parziale di 15-3 (Morrow molto importante con 14 punti) e ridanno il vantaggio ai Thunder. L’ultimo quarto è puro spettacolo, una vera e propria battaglia con continui sorpassi e controsorpassi, proprio come in una gara di Motogp: ma alla lunga sono i Thunder ad avere la meglio con uno scatenato Westbrook, che prende in mano la partita nel momento decisivo e porta in trionfo i suoi.
Nelle altre gare della notte:
Boston Celtics @ Brooklyn Nets 101-111
Celtics: Bradley e Thomas 27 punti
Nets: 23 punti e 10 rimbalzi Lopez, 22 punti Jack
Phoenix Suns @ New Orleans Pelicans 116-122
Suns: 29 punti Bledsoe, 19 punti Knight, 17 punti Morris
Pelicans: 32 punti, 19 rimbalzi e 4 stoppate Davis, 29 punti Anderson, 20 punti Gordon
Portland Trail Blazers 107-93
Blazers: 30 punti+13 assist Lillard, 19 punti Mccollum, 17 punti e 11 rimbalzi Plumlee
Lakers: Clarkson 19 punti, Bryant 18 punti (6-22 dal campo), Randle 13 punti e 13 rimbalzi

Laureato in Scienze della Comunicazione all’Università di Bergamo. Pianista e compositore, grande appassionato di pallacanestro.