Dallas Mavericks @ San Antonio Spurs 103-109 (2-3)
Vince San Antonio, vince il gioco di coach Pop, nonostante la prestazione mostruosa di Vince Carter (28p con 7/9 da tre) e quella altrettanto importante di Wunderdirk Nowitzky (26p e 15r). Gli Spurs iniziano forte, portandosi subito in vantaggio, Duncan (16p e 12r, il caraibico arriva a quota 101 doppie-doppie nel playoffs) e Splitter (17p e 12r) piazzano le tende sotto canestro, creando spazi per le incursioni di Parker (23p e 5a) e Leonard (15p e 8r); i Mavs però hanno di che rispondere, Nowitzky e Carter hanno la mano calda in attacco ed Ellis (21p e 6a) non è da meno, tuttavia, Dallas non riesce mai a ribaltare il risultato e ottenere il vantaggio. Gli Spurs giocano da veteran1 quali sono, sanno quando accelerare e quando addormentare il gioco, nel secondo periodo si sveglia Ginobili (19p e 5a) che con Mills, Diaw e Belinelli (3p, 1/1 da tre), portano un grande contributo dalla panca; ma Dallas non ci sta, continua a rimanere lì, nonostante lo svantaggio arrivi anche a 10 punti, infatti nel finale è pronta a colpire, con Carter e Nowitzky (che novità) si porta a contatto (-4) ma una tripla di Parker rimette le cose a posto, 3-2 Spurs.
MVP: Tony Parker.
Portland Trail-Blazers @ Houston Rockets 98-108 (3-2)
Houston non ci sta e con una prova di orgoglio vince una partita durissima, riportando un briciolo di speranza a H-Town; eroi della serata Howard (22p e 14r) tornato ai suoi livelli e Parsons (20p) supportati da un incredibile Lin (21p e 4a) in uscita dalla panchina. Per Portland deludente prova di Aldridge (8p e 8r con 3/12 dal campo) e pessima prova della panchina (5p in totale). La partita è equilibrata, con Lilard (26p, 8r e 7a), Batum (15p e 5r) e Matthews (27p) a guidare l’attacco di Portland, Houston risponde con Parsons e Howard che domina Lopez (17p e 8r) sotto canestro, delude Harden (17p e 7a ma con 5/15 dal campo). La mossa che cambia la partita è la marcatura asfissiante di Asik (10p e 15r) su Aldridge, la fisicità di Howard e un Parsons tornato ai suoi livelli fanno il resto. La sensazione è che se Houston riuirà a ritrovare il miglior Harden, potrebbe ancora farcela, la prossima partita si gioca in Oregon, non proprio un campo facilissimo.
MVP: Dwight Howard.
Brooklyn Nets @ Toronto Raptors 113-115 (2-3)
I Raptors vincono la seconda partita di fila e si portano sul 3-2, con la prossima partita da giocare a Toronto; eventuale match-ball per i canadesi. Toronto prende le redini della gara da subito, mettendo sotto i Nets, soprattutto nel secondo quarto (parziale di 34-9) guidati da Lowry (36p e 6a) e Derozan (23p, 5a e 6r), Brooklyn ha però il merito di non mollare, Williams (13p e 9a) e soprattutto Johnson (30p e 5r) tengono i Nets a contatto e li prendo per mano durante il quarto periodo (44-24 il parziale per i Nets),in cui irrompe dalla panchina Teletovic (17p e 7r con 4/8 da tre). Toronto riesce a difendere il vantaggio con Valeciounas (16p e 6r) e Johnson (11p e 6r) a guardia dell’area, mentre Vazquez (15p e 6r) esce dalla panca; ma a pochi secondi dalla fine, la tripla di Anderson (13p) porta i Nets a -1 sul 112-113. I Raptors segnano due punti e nell’azione successiva commettono fallo su Blatche, per mandarlo in lunetta, il lungo sbaglia il secondo libero, ma Williams fallisce la tripla del ko, 3-2 per i Raptors.
MVP: Kyle Lowry.
Ecco la top 5 della notte:
- NBA Recap 28/02/2020: I Clippers agganciano i Nuggets, Milwaukee distrugge OKC, i Pelicans riaprono la corsa Playoffs a Ovest - 29 Febbraio 2020
- Recap NBA 21/01/2020: i Lakers vincono ancora, Williamson guida Pelicans alla vittoria, Celtics e Mavericks ok - 22 Febbraio 2020
- Arrivederci, Kobe: senza alcuna pietà - 29 Gennaio 2020