Recap NBA 31/01/2016: i Bulls cadono in casa dei Clippers, Thompson e Green sono micidiali e gli Warriors sbancano il Madison Square Garden

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Chicago Bulls @ Los Angeles Clippers 93-120hi-res-459054193-jamal-crawford-of-the-los-angeles-clippers-attempts-a_crop_exact

Los Angeles Clippers sempre privi di Blake Griffin, ma comunque vittoriosi, e convincenti, nell’interessante gara contro i Chicago Bulls di D-Rose (20 punti+5 rim e 4 ast): decisiva la panchina dei californiani, che infila 29 punti nel primo tempo, permettendo così alle stelle dei Clippers di prendersi due quarti di riposo. I Bulls riescono sì a mantenersi a distanza ravvicinata nei primi 24 minuti, ma il terzo quarto e soprattutto l’ultimo risultano un calvario per la squadra di Butler (23 punti con 8/22 dal campo): i Clippers ingranano la quinta con JJ Redick, come suo solito bombardatore dall’arco (21 punti e 4/4 da 3pt), e poi la sesta con Crawoford, autore di 26 punti e 11/15 dal campo. Il quarto periodo è pura accademia e viene vinto dai Clippers 36-20. Non bastano ai Bulls i punti di Butler, Rose e Gasol (15+14 rim).

Golden State Warriors @ New York Knicks 116-95

Tutto facile per i campioni in carica, più in forma che mai e di certo non intenzionati a fermare la propria corsa su un campo storico come il Madison Square Garden: primo quarto amaro per gli Warriors che vedono i Knicks gestire la gara e imporre il proprio gioco, guidati per mano dal loro leader Carmelo Anthony (24 punti e 10 rimbalzi); le carte si ribaltano nel secondo periodo, quando è Golden State ad imporre il gioco che tutti abbiamo ammirato dall’inizio dell’anno scorso sino a oggi, fatto di transizioni perfette e ball movement mozzafiato. Green, Livingston e Thompson suonano la carica e gli Warriors scappano via già al termine del primo tempo. Il vantaggio si dilata negli ultimi due quarti di gioco dove Thompson e Green possono demolire New York: Green piazza un’altra tripla doppia da 20 punti, 10 assist e 10 rimbalzi, mentre Thompson infila 34 punti con 5/6 dall’arco. Partita non felicissima per Curry, autore di soli 13 punti con 5/17 dal campo. Per i Knicks 24 di Anthony, 14 di Porzingis e 11 di Williams e Vujacic.

Minnesota Timberwolves @ Portland Trail Blazers 93-96

Lillard-Portland
Lillard, autore di 21 punti, è ancora una volta il faro dei Blazers

Altra vittoria per quella che si può definire la cenerentola della Western Conference, i Portland Trail Blazers, che, nonostante la rivoluzione fatta in estate, riescono a dire comunque la loro in una Western Conference a dir poco competitiva: a cadere sono i giovani Timberwolves, autori comunque di un’ottima partita guidati dal rookie Towns (21 punti e 13 rimbalzi). Minnesota rimane aggrappata ai padroni di casa nel primo periodo, ma poi i Blazers scappano via sulle ali di Lillard e McCollum, autori entrambi di 21 punti, e il vantaggio alla sirena per il riposo lungo è di 9 lunghezze. Il secondo tempo ha un’aria diversa: gli Wolves tornano prepotentemente in gara grazie alle giocate di Rubio (15 punti e 9 assist), Wiggins (15 punti) e Towns, riuscendo a trovare anche il vantaggio (al termine del periodo T-Wolves avanti di 2 dopo il buzzer-beater di McCollum). I Blazers tornano però a giocare bene nell’ultimo e decisivo quarto, ritrovando ritmo e soprattutto punti facili: Towns è l’unico che cerca di tenere viva la partita, ma il suo lavoro è invano. I Blazers vincono una gara molto avvincente.

Le altre gare della notte NBA:

Atlanta Hawks @ Miami Heat 87-105

Hawks: Millsap e Horford 17, Teague 15

Heat: Bosh 18, Deng e Wade 17

Boston Celtics @ Orlando Magic 114-119

Celtics: Smart 26, Thomas 23, Bradley 22

Magic: Gordon 19+14 rim, Fournier 24, Vucevic 16+13

Phoenix Suns @ Dallas Mavericks 78-91

Suns: Booker 19, Teletovic 14, Morris 13

Mavs: Williams 27, Parsons 15, Felton e Barea 10

Charlotte Hornets @ Los Angeles Lakers 101-82

Hornets: Kidd-Gilchrist (19 punti+12 rimbalzi), Williams (19+12 rimbalzi), Walker 12 e 6 assist

Lakers: Bryant 23, Clarkson 13, Williams 11

Matteo Gualandris

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