Recap NBA 4/12/2013: Aldridge abbatte i Thunder; Clippers e Rockets ko, vincono Cavs, Pistons, Mavericks e Pacers

Denver Nuggets @ Cleveland Cavaliers 88-98

Cleveland continua nel suo momento positivo, iniziato con il rientro di Varejao (18p e 13r) e la ritrovata continuità (almeno per ora) di Bynum (14p e 7r), i Cavs fermano i Nuggets (reduci da 6 vittorie consecutive) guidati da un grande Irving (23p e 4a) e da uno straripante Thompson (17p e 21r) soprattutto nella propria metà del campo. Cleveland controlla la gara raggiungendo persino i 10 punti di vantaggio nel secondo quarto, dopo l’intervalli, i Nuggets si fanno sotto grazie a Hickson (15p e 11r), Chandler (13p e 7r) e Foye (16p), ma è troppo tardi, i Cavs prendono nuovamente il largo e questa volta Denver non ha la forza di reagire nonostante dalla panchina esca un Nate Robinson da 14 punti. Prestazioni opache per Lawson (4p e 1/13) e Faried (8p), mentre Bennett, prima scelta dell’ultimo draft gioca solamente 10 minuti (5p).

MVP : Irving, se continua a giocare a questi livelli, l’All-Star Game potrebbe di nuovo essere alla sua portata.

Los Angeles Clippers @ Atlanta Hawks 97-107

Cadono i Clippers in casa degli Hawks, che trovano in Millsapp (25p e 9r) e soprattutto Korver (23p, 6/9 da tre) due trascinatori che permettono alla franchigia della Georgia di portare a casa un’importante vittoria. Decisivo è il vantaggio di 11 punti che Atlanta accumula nel primo tempo e che difende fino alla sirena nonostante gli assalti di Griffin (24p e 7r) e Paul (19p e 11a), dalla panchina dei Clips si alzano anche Collison e Crawford (26p in due), ma gli Hawks resistono anche grazie ad Horford (21p e 9r) che limita le scorribande offensive della Lob-City.
La partita si chiude con una vittoria fondamentale per gli Hawks, mentre per LAC si tratta dell’ennesimo scivolone in questa stagione.

MVP : Korver, spara 6 bombe dall’arco, tutte decisive, incontenibile.

Phoenix Suns @ Houston Rockets 97-88

Cadono i Rockets in casa contro i Suns, squadra giovane sempre più mina vagante di questa lega, decisivi sono i primi due quarti, quando Phoenix rosicchia circa 11 punti di vantaggio, decisivi per la vittoria finale, grande prestazione del backcourt, con Dragic (19p) e Bledsoe (20p e 7a) a guidare la squadra. Frye e Tucker ne mettono rispettivamente 14 e 18 sfruttando la brutta serata del barba al tiro, solo 14 punti con 3/17 dal campo; a tenere in scia sono Howard (15p e 18r), Beverley (12p) e la panchina dei Rockets dalla quale si alzano Casspi (14p) e Brooks (17p). I Suns vincono la partita e portano il loro record a 10-9, non male per una franchigia in fase di ricostruzione.

MVP: premiamo il duo Dragic-Bledsoe, finalmente insieme sul parquet e capaci di una prestazione di livello assoluto.

Detroit Pistons @ Milwaukee Bucks 105-98

Ennesima sconfitta per i derelitti Bucks, questa volta contro i Pistons guidati da Drummond (24p e 19r), Milwaukee va sotto nel primo quarto per poi rimontare nel secondo con un parziale di 31-19, ma crolla definitivamente nel terzo periodo quando i Pistons schiacciano i Bucks 35 a 17; è il momento chiave della gara, Detroit prende in mano la partita e non la molla più. Grande prestazione per Monroe (18p e 17r), Jennings (17p e 11a) e Smith (17p), mentre dalla panchina dei Pistons si alza Singler (15p), per Milwaukee, brutta partita dei titolari, soprattutto Mayo (7p), si salvano Knight (12p), Henson (12p) e Middleton (14p), il top scorer di Milwaukee è Ilyasova che realizza una doppia-doppia da 22 punti e 11 rimbalzi, partendo dalla panchina, da cui esce anche Ridnour con 10 punti e 8 assists. Buona prestazione per il rookie Antetokoumnpo (6p e 6r), mentre 0 minuti per il nostro Datome, relegato in panchina.

MVP: Drummond, sempre più dominante sotto i tabelloni.

Dallas Mavericks @ New Orleans Pelicans 100-97

I Mavs domano i Pelicans orfani di Davis, guidati dal duo Ellis (14p e 11a) e Nowitzky (21p e 7r), ma l’intero quintetto di Dallas si rende protagonista di un’ottima prova, tutti e cinque in doppia cifra: Calderon 12p, Blair 12p, Marion 10p; mentre dalla panchina arrivano i soliti 15p di Carter. I Pelicans ci provano fino alla fine trascinati da Holiday (26p e 9a) e Gordon (15p), ma non riescono ad agganciare i Mavs in fuga; grande prestazione di Aminu (16p e 20r) e Anderson (18p e 14r) a cui si aggiungono i 12 punti e 9 rimbalzi di Smith.

MVP: Nowitzky, leader di questa squadra, che sta trovando continuità grazie anche alle sue prestazioni.

Indiana Pacers @ Utah Jazz 95-86

I Pacers schiantano i Jazz, guidati da George (19p e 6r) sempre decisivo e vero leader di questa squadra; Hibbert (13p e 9r) e West (10p e 8a) devono invece vedersela con i lunghi dei Jazz, scatenati in questa partita, Favors ne segna 22 con 13r e Korver 20 con 10r. Il secondo marcatore di Indiana è Stephenson con 15p mentre Hill non gioca la sua migliore gara (10p), dalla panchina si alza invece un ottimo Scola (14p), che non fa rimpiangere sul parquet i lunghi titolari. Per Utah non bastano i 13p e 9a di Burke e i 12p di Hayward, dalla panchina Burks segna 11p insufficienti però ai Jazz per conquistare la vittoria in casa.

MVP: Paul George, sta giocando su livelli altissimi e potrebbe fregiarsi del titolo di MVP a fine stagione.

Oklahoma City Thunder @ Portland Trail Blazers 104-111

A Portland si gioca il big-match della notte, i Blazers la spuntano contro i rivali dei Thunder a Ovest, vendicando la sconfitta subita nella partita precedente contro Oklahoma. La partita equilibrata, si decide al 30 secondi dalla fine, quando con i Blazers in vantaggio 105-104, Batum (14p e 6r) spara la bomba del più 4 dall’arco su assist di Lillard (14p e 6a); i Thunder accusano il colpo e non riescono a reagire, consegnando la vittoria ai Blazers.
Grande prestazione di Aldridge (38p e 13r) che si sta dimostrando una elle migliori ali grandi della lega, punti importanti arrivano anche da Lopez (12p e 10r) e Matthews (13p); ai Thunder non basta un super Durant da 33p e 7r, mentre Ibaka (13p e 10r) si trova in difficoltà sotto la pressione dei lunghi avversari, Westbrook (21p e 5a) vince il duello con Lillard , così come la panchina di Oklahoma supera quella di Portland grazie anche a Jackon (12p) e Lamb (10p).

MVP: Aldridge, prestazione mostruosa, semplicemente incontenibile.

Infine ecco la top 10: