Brooklyn Nets @ Indiana Pacers 91-105
I Pacers si sbarazzano dei Nets faticando più del previsto, Indiana va sotto nel secondo quarto, ma rimonta e va in fuga quasi subito, trascinata da uno straripante George (24p), contro il quale nulla possono i Nets, privi di Lopez fino a fine stagione. Pierce (18p e 5r) e Teletovic (17p e 4r) provano a tenere i Nets in partita, ma quando il backcourt di Indiana si scatena, c’è poco da fare, Stephenson sfiora la tripla-doppia (23p, 7a, 9r), mentre Hill ne mette 21, vincendo il duello a distanza con Deron Williams (14p e 6a). Granger esce dalla panchina (8p) dimostrando di non avere ancora il ritmo partita, ma i progressi continui della star di Indiana fanno ben sperare. Per i Nets ennesima brutta prova di KG al tiro (1/5, 2p e 7r), mentre tradisce inaspettatamente Johnson (9p e 4/12 al tiro).
MVP: Paul George, sta dominando la lega con i suoi Pacers.
New York Knicks @ Toronto Raptors 100-115
Bargnani torna a Toronto da avversario, con i Knicks in una posizione di classifica che in pochi si sarebbero aspettati a inizio stagione, il Mago non gioca la sua miglior partita (12p e 3r) di fronte al suo ex-pubblico. NY crolla nel secondo periodo, quando Toronto si porta avanti con un parziale di 31-22, i Raptors dominano sotto i tabelloni dove Chandler (16p ma solo 2r) sembra impotente, soprattutto di fronte alle incursioni di Lowry (32p, 11a e 7r) e Derozan (20p). Smith (13p, 7r, 6a) e Stoudamaire (23p e 9r) provano inutilmente a caricarsi i Knicks sulle spalle, ma la derelitta franchigia di NY sembra ormai navigare in acque nere come la pece e affonda lentamente sotto i colpi dei Raptors. Buona prestazione anche per Terrence Ross (23p), ormai promosso titolare.
MVP: Lowry, grande partita, sfiora la tripla-doppia.
New Orleans Pelicans @ Houston Rockets 98-107
Bastano il primo e l’ultimo quarto ai Rockets per battere i Pelicans, nonostante i tentativi di rimonta di New Orleans, Houston si affida a Harden (21p e 5r) e Howard (24p e 18r) che ingaggia un appassionante duello contro un altro centro emergente, Anthony Davis (118p e 16r). I Pelicans si aggrappano alle triple di Anderson (22p e 12r) a cui però risponde Parsons (19p e 7r), mentre Jones (17p e 8r) gioca una partita di sostanza. NO prova a pescare il jolly Evans dalla anca (16p e 9a), ma non basta, Houston si dimostra superiore, soprattutto nel pitturato e nella capacità di gestire la gara.
MVP: Howard, domina l’area e tiene a bada Davis.
Minnesota Timberwolves @ Milwaukee Bucks 117-95
Kevin Love in versione MVP (33p, 6a e 15r) schianta i Bucks, che non riescono a riprendersi e rialzarsi, il lungo dei T-Wolves forma una coppia esplosiva con Pekovic (19p e 11r), mentre i Bucks non hanno armi con cui opporsi. Se per i primi due quarti Milwaukee tiene botta grazie ai punti di Knight (18p e 5a), Mayo (19p dalla panchina) e Middleton (23p e 9r), nel terzo quarto Minnie prende il largo (39-21), con Martin in buona serata (20p) e Rubio in versione assist-man (4p e 8a). Milwaukee scivola rovinosamente sempre più a fondo, incapace di trovare un equilibrio e soprattutto un leader in grado di guidare la squadra in questo momento difficile.
MVP: Love, sta giocando a livelli mostruosi.
Miami Heat @ Portland Trail Blazers 108-107
Gli Heat dimostrano una volta di più di non essere James-dipendenti, soprattutto se è Bosh (37p e 10r e 3/3 dall’arco) a giocare da Lebron, quando quello vero è infortunato. La partita è una battaglia, Wade trascina Miami nei primi due quarti (16p e 7a), mentre dall’altra parte Lillard (16p e 7a) guida Portland, tenendo i Blazers a contatto per tutta la gara con l’aiuto di Aldridge (22p e 7r) e Matthews (23p). Il match si decide nei minuti finale, Batum (11p e 9a), a 32 secondi dalla sirena, subisce fallo e realizza i tre tiri liberi che valgono il più due Portland (105-103), Wade non ci sta e schiaccia per il pareggio, Batum va in lunetta dall’altra parte e realizza i due liberi, quando mancano 7 secondi alla fine, Wade penetra in area, scarica all’indietro per Bosh, che da dietro l’arco realizza il buzzer della vittoria.
MVP: Bosh, partita spettacolare del numero 1 di Miami.
Utah Jazz @ Los Angeles Clippers 90-98
Dopo la vittoria contro i cugini dei Lakers, Utah non riesce a ripetersi contro i Clippers, trascinati da un immenso Griffin (40p e 10r) e un sublime Paul (21p, 10r e 9a). I Jazz si affidano a Kanter (17p e 12r) e al duo Jefferson-Williams (30p in due), ma l’uragano Blake spazza via ogni resistenza; brutta partita per Favors (4p con 1/5 altiro), mentre Jordan (4p e 12r) fa buona guardia sotto i tabelloni.
MVP: il duo Paul-Griffin, semplicemente inarrestabili.
Cleveland Cavaliers @ Boston Celtics 100-103
MVP: Irving (32p e 3a)
Detroit Pistons @ Washington Wizards 82-106
MVP: John Wall (20p e 11a)
Datome (2p)
Charlotte Bobcats @ Atlanta Hawks 116-118
MVP: Paul Millsapp (33p 13r)
Dallas Mavericks @ Chicago Bulls 105-83
MVP: Monta Ellis (22p e 5a)
Denver Nuggets @ Memphis Grizzlies 99-120
MVP: Zach Randolph (20p e 6r)
Philadelhia 76ers @ Phoenix Suns 101-115
MVP: Plumlee (22p e 13r)
Infine ecco la top 10:
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