Prosegue lo spettacolo del primo turno dei Playoff NBA
MVP: Russell Westbrook. Con la sua tripla doppia da 32 punti, 13 rimbalzi ed 11 assist, guida i suoi alla vittoria contro i Rockets.
LVP: Jimmy Butler. La stella dei Bulls gioca una partita molto difficile in fase offensiva con delle bassissime percentuali 7/21 dal campo e 0/4 da 3 punti.
Boston Celtics @ Chicago Bulls 104-87
Dopo aver espugnato per due volte consecutive il TD Garden, nelle prime due gare della serie, cadono tra le mura amiche i Chicago Bulls. Boston tiene il controllo della gara per tutto il match, amministrando tranquillamente il vantaggio, grazie alle prestazioni di Al Horford (18+8r+6a+4s) ed Avery Bradley (15+7r+7a). Serata complicata in fase realizzativa invece per Isaiah Thomas (16+9a), il n° 4 biancoverde tira con il 7/18 dal campo di cui 2/7 da 3 punti. Quello che era mancato però ai Celtics nelle prime due gare della serie è emerso nella notte, con il resto della squadra che è tornata ai livelli della stagione regolare. In casa Bulls l’unico a cercare di suonare la carica è Dwyane Wade. L’ex Miami Heat chiude il match con 18 punti e 3 assist. Completamente negativa invece la gara di Jimmy Butler. La stella dei Bulls gioca infatti una gara molto al di sotto delle sue aspettative con soli 14 punti e 7 rimbalzi, tirando con 7/21 dal campo di cui 0/4 da 3 punti. I Celtics prendono quindi il comando dal primo quarto, mantenendolo sino alla fine, accorciando le distanze nella serie.
Houston Rockets @ Oklahoma City Thunder 113-115
Riapre la serie anche Oklahoma che fa valere il fattore campo. La vittoria dei Thunder è figlia della super prestazione del solito Russell Westbrook (32+13r+11a+3s). Il n° 0 di Okc viene supportato ampiamente dai compagni che tirano dal campo con delle percentuali altissime, come ad esempio Taj Gibson (20 punti con 10/12) oppure Victor Oladipo ed Andre Robertson (12+6r+2a per il primo e 12+6r+4a+2s+3b per il secondo, che entrambi tirano con 5/8 dal campo). Okc prende così subito il controllo della gara dai primi minuti e tocca anche il +15 durante i primi due quarti. Houston però non molla e, guidata da James Harden (44+6r+6a) e da Lou Williams (22+4r), si rifà sotto mettendo anche avanti la testa ad inizio terzo quarto. Russell Westbrook però non ci sta e, segnando 17 dei suoi 32 punti proprio negli ultimi 22 minuti di gioco, riporta avanti Okc che arriva poi sul 113-115 proprio con il libero del n°0 ad 8 secondi dalla fine del match. Il tiro della vittoria viene messo nelle mani del barba che però non riesce a trovare il buzzer beater della vittoria, che avrebbe potuto chiudere virtualmente la serie.
Los Angeles Clippers @ Utah Jazz 111-106
Vanno invece sul 2-1 i Clippers che espugnano il campo degli Utah Jazz ancora privi del loro centro titolare, Rudy Gobert. A dispetto dell’epilogo finale, sono proprio i padroni di casa a partire molto forte, grazie a Gordon Hayward (40+8r+4a) e George Hill (26+4r+3a), che portano i Jazz a toccare il +14 nei primi due quarti. Impressionante il primo quarto proprio di Hayward che segna 21 dei suoi 40 punti proprio nel primo quarto, stabilendo un record di franchigia per le gare di playoff. Dopo un inizio scoppiettante dei padroni di casa, i Clippers cominciano pian piano a macinare gioco, guidati dal solito Chris Paul (34+10a+7r) e da DeAndre Jordan (17+13r). Blake Griffin (11+6r) è costretto invece ad abbandonare il parquet dopo soli 18 minuti a causa di un infortunio all’alluce del piede destro. Nonostante l’assenza di Griffin durante la seconda metà di gioco, i Clippers riescono a completare la rimonta, portandosi anche sul +7 nell’ultima frazione e chiudendo poi il match sul 111-106.
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