Grissin Bon Reggio Emilia – Betaland Capo d’Orlando 63-61
(14-16; 21-17; 15-18; 13-10 )
QUINTETTI
REGGIO EMILIA: Needham, Della Valle, Aradori, Polonara, Cervi
CAPO D’ORLANDO: Iannuzzi, Stojanovic, Delas, Ivanovic, Diener
ASSENZE
Le squadre si presentano al gran completo per l’evento; esordio in biancorosso per Jawad Williams.
STATO DI FORMA
La formazione reggiana ha centrato, seppur a fatica, il successo pesante a Venezia dopo la convincente prestazione contro Brindisi; l’innesto di Reynolds ha portato sicuramente peso ed esplosività ai biancorossi e oggi vedremo come si comporterà il neo-acquisto Williams. Per l’Orlandina continua il buon momento ai piani alti della classifica, merito anche dell’apporto del sostituto di Fitipaldo, Ivanovic. Certo, la sconfitta interna con Trento deve essere un segnale importante di ripresa. Oggi si gioca a partita secca.
SCELTA TATTICA
La Grissin Bon cerca di attaccare la zona avversaria puntando sull’alto-basso con i lunghi Reynolds e Cervi e le penetrazioni degli esterni, mentre Capo D’Orlando punta molto sulla circolazione del pallone con pochi palleggi e 1vs1 isolati.
LA GARA
Le squadre partono molto contratte cercando la palla dentro, ma con palloni persi come risultato: Iannuzzi porta subito avanti i suoi, ma Della Valle riporta in corsa i reggiani per il 4-4 dopo 4′. Ivanovic guida i siciliani al vantaggio, ma i biancorossi iniziano a chiudere gli spazi con la difesa a uomo costringendo gli avversari a tiri forzati e costruisce un 7-0 di parziale per il 14-9. Purtroppo nonostante i tiri aperti, la Grissin Bon non alza il divario, ma nemmeno l’Orlandina riesce a trovare la retina e Di Carlo chiama timeout. La Betaland risponde alla grande e realizza un controparziale di 7-0 per il 14-16 che chiude il primo quarto. Anche nel secondo periodo le squadre se la giocano alla pari rispondendosi colpo su colpo (23-22 dopo 3′), ma con una precisione migliore rispetto alla mano fredda dei primi minuti di gara; Reggio però perde palloni pesanti e dall’ultima di Aradori nasce il coast to coast di Stojanovic per il 25-24 e il timeout per Menetti. Diener firma il sorpasso dai 6.75, ma De Nicolao timbra cinque punti consecutivi per il controsorpasso: è un testa a testa, con giocate d’alto livello negli ultimi 2′ e chiudono a metà gara sul 35-33.
Ad inizio ripresa, sembra di vedere il riflesso dei primi minuti di gara, ma la tripla di Aradori firma il primo allungo oltre i due possessi di margine (40-33); Diener e Archie provano a riaprire il conto, ma le triple tengono avanti gli emiliani (46-38). L’Orlandina con un paio di pick n’ roll giocati bene vicino al ferro si riporta a contatto, poi Archie timbra il pareggio a quota 46 confezionando l’8-0 di parziale. La partita comincia ad assumere contorni nervosi con contatti dubbi da una parte e dall’altra, ma al termine del terzo periodo nessuno ha ancora la padronanza dell’incontro sul 50-51. Parte meglio l’Orlandina nell’ultimo periodo con Archie protagonista su un paio di gesti atletici su ambo le metà campo, ma Reggio non molla la presa, complici anche gli errori sui tiri aperti degli avversari (54-58). Kaukenas accorcia il -2, ma Archie spara la tripla che a 2′ dalla fine vale il prezioso +5; Dall’altro lato del campo risponde Needham, seguito da Kaukenas che in seguito ad un fallo in attacco di Laquintana segna due punti importantissimi. Negli ultimi secondi, l’Orlandina sotto disposizioni di coach De Carlo manda in lunetta Della Valle, che con un 2/2 sigla il vantaggio reggiano. L’ultima azione non è fortunata per Capo D’Orlando: la Grissin Bon ha ancora falli da spendere e fa perdere tempo all’attacco siciliano, che non riesce a trovare il canestro. Finisce 63-61.
SVOLTA DEL MATCH
Il canestro di Kaukenas sul finale e la decisione di coach Di Carlo di spendere fallo su Della Valle (miglior giocatore del campionato a cronometro fermo) nell’ultima azione hanno deciso le sorti della gara.
MIGLIORI IN CAMPO
REGGIO EMILIA: Kaukenas (8 punti, 5 rimbalzi, 4/6 da 2, 0/1 da 3, 11 Val.Lega)
CAPO D’ORLANDO: Archie (14 punti, 5/7 da 2, 1/2 da 3, 23 val.Lega)
PEGGIORI IN CAMPO
REGGIO EMILIA: Williams ( 3 punti, 1/3 da 3, 1 Val. lega)
CAPO D’ORLANDO: Tepic (2 punti, 1/2 da 2, 0/1 da 3, 3 Val.Lega)
Tabellini
REGGIO EMILIA: Aradori 11, Della Valle 9, Polonara 3, De Nicolao 6, Kaukenas 8, Cervi 10, Needham 6, Reynolds 7, Williams 3
CAPO D’ORLANDO: Tepic 2, Iannuzzi 9, Laquintana 3, Perl 7, Delas 10, Diener 8, Ivanovic 6, Archie 14, Stojanovic 2
- James Nnaji, nuovo gioiello all’orizzonte per il Barcelona? - 12 Gennaio 2022
- Urban Klavzar è davvero un predestinato? - 24 Dicembre 2021
- Lefteris Mantzoukas, pazienza e duro lavoro per crescere nel Panathinaikos - 12 Dicembre 2021