Reggio Emilia macina Roma, playoff sempre più al sicuro

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GRISSIN BON REGGIO EMILIA 89                         ACEA ROMA 76

Parziali: 25-18/ 52-36/ 63-53/ 89-76

Come al solito, la Grissin Bon non sbaglia sul parquet amico e rifila una netta sconfitta ad un’opaca Acea Roma. Gli emiliani , ancora senza l’ultimo acquisto Della Valle, sfornano una prestazione offensiva di spessore, dominando dal primo all’ultimo minuto con il break decisivo nel secondo quarto.  Ottimo inizio per Reggio Emilia ma Roma si mantiene a contatto grazie ad una buona mira dall’arco dei tre punti. Proprio con una tripla di Goss arriva il primo pareggio ospite a quota 15. I padroni di casa però non ci stanno e con un produttivo White riescono a scavare un nuovo prezioso vantaggio. La firma finale dei primi 10 minuti di gioco la mette però Bell che segna il canestro del 25 a 18 e di un +7 che inizia ad essere un prezioso vantaggio.

Secondo quarto da protagonista assoluto quello di Troy Bell.
I locali infatti, dominano letteralmente nel successivo quarto: prima vanno sulla doppia cifra di vantaggio grazie a diversi viaggi in lunetta, e dopo un ritorno di fiamma di un buon Righetti, arrivano sul +15 grazie a 6 punti consecutivi di Troy Bell (37-22). Lo show però è appena iniziato. Bell è un vero e proprio mattatore ed anche Silins offre un sostanzioso contributo. Roma non ha nessun antidoto difensivo e in attacco trova il canestro a sprazzi perciò, il gioco finale da 3 punti di un redivivo Baron, è una magrissima consolazione visto il punteggio di 52-36.

Secondo tempo di ribalta quest’oggi per Jimmy Baron
Tornati però dagli spogliatoi, gli uomini di Dalmonte hanno ricevuto la scossa giusta. Goss continua a caricarsi di responsabilità con discreto successo ma soprattutto Jimmy Baron conferma che il canestro a fine primo tempo non è stata una casualità. L’ex del Lokomotiv Kuban inizia a segnare con regolarità e contribuisce a far rimontare i suoi sino al -8. Non è possibile però per gli uomini della Capitale avvicinarsi di più visto che dall’altra parte c’è un Silins in grande forma, capace di bucare spesso la retina. Proprio un suo tiro a fil di sirena permette agli emiliani di mantenere la doppia cifra di vantaggio (63-53) in vista dell’ultima bagarre.
Ci si attende che Roma dia ancora continuità alla rimonta ma Reggio Emilia dimostra ancora di essre una gran corazzata fra le mura amiche. Baron ha ancora la mano calda ma il protagonista dell’inizio dell’ultimo periodo è Cervi che segna 10 punti in un amen per il +15 (73-58). Da qui alla fine il match non ha più storia. Roma continua ad essere poco incisiva in attacco mentre Reggio Emilia ha sempre un’arma da sfoderare, da Kaukenas a White, passando per Cinciarini. L’ultimo canestro è di Baron, tanto per cambiare da 3, ma serve solo a rendere meno amaro il passivo finale. Termina 89 a 76 con la Grissin Bon che rafforza il suo settimo posto in classifica e mira ad avvicinarsi a posizione più ambiziose in vista dei playoff. La squadra di Menetti sarà un osso duro per tutti in vista della post season. Roma invece, alla seconda sconfitta consecutiva con un diretto avversario, rimane nel gruppone fra la seconda e la quinta  ma di questo passo, sarà difficile conquistare il fattore campo almeno al primo turno.
MVP: Ojars Silins: miglior realizzatore del match dall’alto dei suoi 21 punti. Una prestazione molto continua lungo tutto il corso della partita. soprattutto nei primi tre quarti quando trova il canestro con grande facilità. Protagonista dell’allungo dei suoi con Bell, respinge gli assalti di Roma nel terzo periodo.
TABELLINI:

GRISSIN BON REGGIO EMILIA: Silins 21, Bell 19, White 5

TIRI DA DUE: 28/52      TIRI DA TRE: 4/14      TIRI LIBERI:  21/24
RIMBALZI: 44 (Bell, White 8)
ASSIST:16 (Cinciarini 8)

ACEA ROMA: Goss 19, Baron 17, Mayo 11

TIRI DA DUE: 15/38     TIRI DA TRE:  9/2     TIRI LIBERI: 19/23
RIMBALZI: 30 (Mbakwe 7)
ASSIST: 10 (Goss 3)

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Bernardo Cianfrocca

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