La Juvecaserta è a quota zero vittorie dopo 14 partite di campionato, ultima in classifica e si avvicina allo scontro fondamentale per la salvezza contro la VL Pesaro, penultima con 6 punti. La situazione nella provincia campana però non sembra voler migliorare, a giudicare dal clima che si respira intorno ai bianco-neri: dopo due esoneri e le dimissioni del GM Marco Atripaldi, ora arrivano le dichiarazioni spinose del proprietario Raffaello Iavazzi e l’immediata e brusca risposta del presidente Carlo Barbagallo.
Sulla edizione odierna della Gazzetta dello Sport sono state infatti riportate le seguenti parole di Iavazzi:
Non sono il presidente, lo sono stato e non ho intenzione di prendermi responsabilità non mie. L’anno scorso ci misi la faccia per confermare Molin dopo 5 sconfitte, quest’anno mi sono limitato a mettere tanti soldi a disposizione della società e dei professionisti scelti. Stiamo pagando gli errori commessi nella costruzione della squadra, avrei mantenuto ancora un po’ Molin, poi è stato scelto Zare [Markowski, ndr] e lui garantì di poterci portare alla salvezza senza troppi patemi. Anche l’esonero di Zare probabilmente è arrivato troppo presto, ora Enzino [Esposito, ndr] si trova ad allenare una squadra a pezzi. Marco [Atripaldi, ndr] invece quest’anno non ne ha azzeccata una, abbiamo pagato con gli interessi le corrette scelte fatte la scorsa stagione. L’errore principale è stato non capire che Sam Young non poteva restare in una squadra mediocre come la nostra, servivano giocatori più concreti o una squadra nettamente di livello superiore. Io quasi ci credevo quando mi dissero che avremmo costruito una squadra da quinto, sesto posto, ma non era così.
Barbagallo ha immediatamente replicato a Goldwebtv:
Sono amareggiato, queste non sono dichiarazioni da fare in un momento del genere. Potrei dare le dimissioni da presidente, le scelte le ha prese il CdA, chiedete a Molin chi lo ha esonerato. Non so se oggi sarò presente alla riunione dei soci e francamente al mercato non ci sto pensando.