NPC RIETI – BASKET AGROPOLI: 76/56
(17/12-23/14-16/15–20/15)
Gara senza storia tra Rieti e Agropoli con la squadra amarantoceleste che già nel primo tempo mette la parola fine alla gara, conquistando un vantaggio considerevole (+ 14) che gestisce nel 3° quarto, quando i cilentani producono il massimo sforzo per recuperare lo svantaggio. Impresa titanica, poi, per gli ospiti recuperare, negli ultimi 10 minuti, 15 punti contro una squadra che, invece, trova una serie infinita di triple con Casini e Pepper e mette , forse, la parola fine ai sogni di salvezza dei cilentani viste le vittorie di Reggio Calabria, in trasferta e Scafati: 4 punti da recuperare nelle ultime 4 gare appaiono davvero una montagna troppo ardua da scalare. La grande intensità di Rieti e la precisione nel tiro da 3 (14/31) hanno scavato il solco tra le 2 squadre.
Quintetti:
NPC RIETI: Sims, Benedusi,Pepper, Chillo e Zanelli
BASKET AGROPOLI: Santolamazza, Contento, Carenza, Langford e Delas
Stato di salute: dopo 7 successi consecutivi Rieti, nell’ultimo turno, ha subito una battura d’arresto contro Casale; Agropoli, che affronta la seconda trasferta consecutiva nel Lazio, è reduce da 2 vittorie importanti che hanno riportato entusiasmo nell’ambiente, anche se la situazione di classifica rimane preoccupante.
La gara
Sims apre la gara dello stracolmo PalaSojourner con un repentino canestro da 2 punti subito annullato da Contento, in condizioni fisiche non ottimali, che anche oggi agisce da guardia, accanto a Santolamazza. Ai successivi 2 punti di Contento segue la prima tripla della gara confezionata ancora da Sims, con Langford e Delas a rispondere dall’area e Pepper a trovare dalla lunetta i 2 liberi del pareggio: 8/8 a 4’27”. Sims ci prende gusto e infila ancora 2 triple (11) con Langford e Contento ad arginare: 14 a 12 a 40″. Pipitone rileva Sims, gravato di 2 falli, mentre Della Rosa trova la tripla che chiude il quarto sul 17 a 12. Alla ripresa del gioco Nuzzi fa riposare i 2 lunghi titolari mentre le seconde linee avviano la prima fuga, con i 3 liberi realizzati da Casini e la tripla di Pepper per il + 11: 23 a 12. Soloperto è il cambio di coach Finelli, con Romeo a punti annullato subito da Pepper, che infila punti in sontuosa schiacciata e dall’area mentre Eliantonio trova l’ennesima tripla e amarantocelesti sul massimo vantaggio a 6’14″(+ 16 -30/14). Corre ai ripari Finelli che manda di nuovo Santolamazza sul parquet, con Eliantonio che non si ferma più ed infila la seconda tripla consecutiva subito annullata, dopo che Sims fallisce il gioco da 3 punti, dal sempre attivo Contento (9) che, in pratica, finisce qui la gara. Nuzzi concede minuti anche a Di Prampero, ex della gara, con Finelli che alterna Santolamaza e Carenza con Soloperto e Romeo, quando i punti da recuperare per i cilentani sono ancora 16. Ne recupera 2 Langford, con l’ultima passeggiata in lunetta, prima del suono della sirena che chiude il 1° tempo sul 40 a 26.
Al rientro, dopo il lungo riposo, Langford illude gli ospiti trovando 5 punti consecutivi prima che uno scatenatissimo Sims faccia venire giù il palazzetto con 2 triple consecutive (5/5) e gara che viaggia sul massimo vantaggio laziale, + 19 (50/31), con Agropoli che non riesce ad arginare in alcun modo il giocatore avversario che trova anche altri 2 punti per il nuovo massimo vantaggio: 52/31. Delas prova a suonare la carica con una tripla e 2 punti dall’area, seguito da Romeo e Soloperto che riducono alquanto il divario tra le due squadre. Il canestro di Eliantonio sulla sirena di fine quarto spinge indietro gli ospiti, sul – 15: 56/41. Ultimo quarto che inizia nel segno di Casini e Pepper che infilano altre 2 triple a spengono ogni ardore salernitano anche se Delas ne annulla subito una: 62/44. Rieti con Casini, Della Rosa e Pepper non sbaglia più da 3 per il + 29 (73/44) a 4’10”. Resta solo il tempo per le annotazioni statistiche finali che spettano di diritto ai giovani della partita: Amanti che trova minuti e punti per Agropoli e Godoy e Quintili (1° punto in serie A) per Rieti. E’ Marra a chiudere la gara con il canestro del 76 a 56. Agropoli rimane a quota 14, di nuovo solitaria all’ultimo posto; Rieti sale a quota 26 e vede la zona play off: sognare non è più vietato.
Svolta della partita: in una partita senza molti sussulti le triple sicuramente hanno fatto la differenza: le 2 di Sims al rientro dal lungo riposo e quelle di Pepper, Casini e Della Rosa a inizio ultimo quarto sono state devastanti per Agropoli.
Migliori in campo
NPC RIETI : Pepper e Sims hanno fatto la differenza, con Casini ed Eliantonio a supportare con grande efficacia l’azione devastante dei 2 compagni
BASKET AGROPOLI: ha ceduto subito le armi subendo il ritmo impresso alla gara e l’intensità degli avversari. Nel naufragio del veliero cilentano lanciamo una ciambella di salvataggio al solito Langford, a Contento, finchè è rimasto in campo, a Delas, solo per il finale e al sempre volitivo Romeo.
Peggiori in campo:
NPC RIETI : gara giocata coralmente, con individualità importanti, dove nessuno merita la palma del peggiore
BASKET AGROPOLI: oggi non ha girato l’intera squadra che, forse, paga lo sforzo delle ultime gare: insufficienza di squadra
Tabellini:
NPC RIETI: Chillo 2, Benedusi , Di Prampero , Zanelli 6, Sims 21, Casini 11, Pipitone 2, Eliantonio 10, Della Rosa 6, Pepper 17, Quintili 1, Godoy. Head coach : Luciano Nunzi; Assistant coach: Alessandro Rossi
Tiri 2: 10/23 (43,47%) ; Tiri 3: 14/31(45,16% -5 Sims); Tiri liberi: 14/19 (73,68%) ; Rimbalzi: 40 (33 Rd – 7 Ro -6 Sims e Pepper); Assist: 18 (4 Zanelli e Pepper); F.F.: 20; F.S. :18 (5 Pepper); Tiri dal campo:24/54 (44,44%)
BASKET AGROPOLI: Santolamazza , Delas 12, Carenza 2, Soloperto 3, Contento 9, Langford 18, Romeo 8, Marra 2, Amanti 2, Ndiaye n.e. Head coach: Alex Finelli; Assistant coach: G. Delia/ A. Marzullo
Tiri 2:19/38 (50%) ; Tiri 3: 4/26 (15,38% -2 Delas) ; Tiri liberi: 6/11(54,54%); Rimbalzi: 38 ( 27 Rd –11 Ro – 6 Langford) ); Assist: 12 (4 Santolamazza); F.F.:18 ; F.S. : 20 (9 Langford); Tiri dal campo:23/64 (35,93%)
Arbitri: Guido Giovannetti di Terni, Giacomo Dori di Mirano (Ve), Umberto Tallon di Bologna
