Rimonta Pana, Milano si scioglie nella ripresa e i greci compiono l’impresa

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OLIMPIA MILANO – PANATHINAIKOS 77-80

(22-18; 20-12; 18-24; 17-26)

Con un secondo tempo da 50 punti il Panathinaikos rimonta e batte una Milano dai due volti, semplicemente perfetta per 20′, e irriconoscibile nella seconda frazione, orfana anche di Rodriguez per infortunio. I 3 ex Nedovic, White e Mack han giocato una gran gara, insieme a un Mitoglu dominante che ha permesso il recupero e la vittoria suggellata dalle giocate di Papapetrou. Milano si ferma dopo 3 vittorie di fila, Delaney immarcabile nel primo tempo, deleterio nella ripresa, ma nel complesso tutta la formazione meneghina ha avuto un brutto calo. Sconfitta che fa male soprattutto per come si era messa, e soprattutto per il fatto che sono in arrivo 4 trasferte di fila per Milano.

Partenza a razzo di Milano, Punter e Tarczewski hanno un ottimo impatto in attacco e difesa, portando subito sull’8-2, prima della reazione degli ex White e Nedovic che ne mettono 5 rapidi. Delaney si iscrive con 6 di fila, grazie anche a un 3+1, e l’Olimpia vola sul +9, ma poi l’uscita di Tarczewski lascia qualche buco in area dove Mitoglu e Papapetrou ne approfittano accorciando sul 18-22, punteggio col quale termina la prima frazione dopo gli errori finali di entrambe le compagini. Bentil apre con la bomba, ma Milano è super concentrata, Shields si iscrive a referto, Roll lo imita da fuori ed è ancora +8 con Milano che mantiene il comando del match. Leday inizia il suo show personale, Pana che non trova varchi e Punter dalla lunetta allunga fino al 36-25, poi arrivano 2 minuti di brutte azioni, soprattutto per merito delle difese, permettendo così ai biancorossi di stare tranquilli. Delaney continua a macinare canestri, allunga sul +15 ma la tripla di Sant-Roos (ex Bernareggio e Casalpusterlengo) accorcia sul 42-30 il risultato della prima frazione di gioco. Pana che riparte bene, Papapetrou da fuori e Nedovic in contropiede danno fiducia ai verdi, ma un super Punter con 4 punti di fila rimette tutto a posto con Milano avanti di 10 (50-40); Mack, col dente avvelenato dell’ex trova un paio di belle giocate per il meno 8 e minuto Messina, ma poi è White a trovare la bomba del 50-55 che riapre totalmente il match. E qui entra in gioco Hines, 5 punti letteralmente d’autore di fila e nuovo +10. Mitoglu risponde con 4 punti facili sfruttando due perse dei biancorossi, Punter non trova la preghiera ed è 60-54 al 30′. Mitoglu è una vera spina nel fianco ora, gran canestro per il meno 3, Milano confusionaria in attacco, Bochoridis trova il pari da fuori a quota 62 con l’inerzia tutta verso i greci ora; Delaney dopo un’eternità torna a segnare dalla lunetta, Punter lo imita e Milano respira tornando avanti di 6, ma il Pana è li e Nedovic e White accorciano nuovamente sul 68-70. Punter trova la gran tripla del +5, ma Nedovic risponde con la stessa moneta, ancora più difficoltosa a 2′ dal termine, e poi Papapetrou lo imita per il 76-75 Pana che vale il sorpasso. Shields trova una prodezza per il nuovo +1, ma Papagiannis inchioda il nuovo sorpasso, poi Delaney sbaglia la bomba a 20″ dal termine, Nedovic subisce fallo ma ne fa solo uno per il 79-77.  Shields si prende un bruttisimo tiro che sbaglia, Papapetrou comanda a rimbalzo, subisce fallo e infila il libero del +3. La preghiera a 1″ dalla fine di Hines è inutile, il Pana vince 80-77.

MILANO: Punter 16, Leday 10, Micov 2, Moraschini 2, Roll 5, Tarczewski 4, Cinciarini, Delaney 14, Shields 13, Brooks 2, Hines 9, Datome

PANA: Mack 8, Papagiannis 8, Bochoridis 3, Auguste, Papapetrou 14, Kaselakis, Foster, Nedovic 16, White 9, Mitoglu 14, Bentil 3, Sant-Roos 5

Luca Consolati

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