Rising Star Challenge: Team World batte Team USA, Jamal Murray MVP

NBA Recap

TEAM WORLD 150-141 TEAM USA

murray rising star

Come di consueto ad aprire l’All Star Weekend (dopo il Celebrity Game) è il Rising Star Challenge con la sfida tra giocatori al primo e al secondo anno divisi in Team World e Team USA. Questa formula è stata adottata di recente per aumentare l’interesse di quello che fino a qualche anno fa era il Rookie vs. Sophomore Game.

Al solito la partita è stata il trionfo della non-difesa ma come sempre non sono mancate le giocate spettacolari, tra schiacciate in contropiede (Jonathan Simmons!), no-look pass (Jokic to Porzingis!), triple a ripetizione (Kaminski!) e alley-oop (Jamal Murray to Buddy Hield!). Per Team USA soliti numeri per Towns (24 punti e 11 rimbalzi) e prova sublime per Kaminski (33 punti con 9/13 dall’arco) ma a vincere è stato Team World che ha avuto dal quintetto 24 punti da Porzingis e 28 da Hield ma ha visto brillare più di tutti, in uscita dalla panchina, Jamal Murray.

La guardia dei Denver Nuggets, scelta al numero 7 del primo giro, ha messo a referto in soli 20 minuti 36 punti (marchiati a fuoco dal 9/14 da tre punti) e 11 assist, aggiudicandosi il premio di MVP. Il canadese ha finora mostrati alti e bassi in questa sua prima stagione ma sta disputando un buon mese di febbraio e sembra in rampa di lancio per una solida carriera.

A margine, scene memorabili a bordo campo con CJ McCollum (già colonnista spesso per The Player’s Tribune… da leggere!!) in veste di intervistatore e con Joel Embiid (live on twitter, dopo aver chiesto il permesso alla NBA)

Michele Manzini

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