La sfida tra Minnesota Timberwolves e Detroit Pistons si è trasformata in una vera e propria battaglia, con cinque giocatori e due allenatori espulsi dopo una violenta rissa scoppiata nel secondo quarto. Nonostante la tensione altissima, i Timberwolves sono riusciti a rimontare da un passivo di 16 punti e vincere la gara con il punteggio finale di 123-104.
Sette espulsi dopo la maxi-rissa
Il caos è esploso con 8:36 minuti rimanenti nel secondo quarto, quando i Pistons conducevano 39-30. Il giocatore di Detroit, Isaiah Stewart, aveva già ricevuto un fallo tecnico per un duro contatto con Donte DiVincenzo a gioco fermo. Poco dopo, a Ron Holland II è stato fischiato un fallo su Naz Reid, scatenando un acceso scambio di parole tra i due giocatori.
A quel punto, DiVincenzo è intervenuto afferrando la maglia di Holland, dando il via a una mischia generale che ha coinvolto tutti e dieci i giocatori in campo, oltre a diversi membri degli staff tecnici. Durante la separazione dei giocatori, il coach dei Pistons J.B. Bickerstaff e l’assistente dei Timberwolves Pablo Prigioni si sono affrontati verbalmente e hanno dovuto essere allontanati dallo staff delle rispettive squadre.
Them Wolves and Pistons ain’t playing with niggas 🤣🤣🤣🤣 we want all the smoke pic.twitter.com/Z0vS8JO0PD
— WZRD🔮 (@WzrdRaph) March 30, 2025
Dopo il caos, gli arbitri hanno espulso:
- Detroit Pistons: J.B. Bickerstaff (head coach), Isaiah Stewart, Ron Holland II, Marcus Sasser
- Minnesota Timberwolves: Naz Reid, Donte DiVincenzo, Pablo Prigioni (assistant coach)
Dichiarazioni post-partita: Bickerstaff e Finch analizzano la tensione
Dopo il match, J.B. Bickerstaff ha commentato l’accaduto, sottolineando il forte spirito di squadra dei suoi giocatori:
“Ovviamente le cose sono andate troppo oltre, ma i ragazzi si sono protetti a vicenda. Questo è qualcosa di non negoziabile nel nostro spogliatoio”.
Anche il coach di Minnesota, Chris Finch, ha espresso il suo disappunto sulla fisicità della gara:
“Pensavo che già prima della rissa la partita fosse diventata troppo fisica. I Pistons sono una squadra molto aggressiva, ti colpiscono, ti trattengono, fanno tutto quello che si può fare per giocare duro. Ma a un certo punto i giocatori hanno sentito il bisogno di rispondere”.
Record di falli tecnici: il match più teso dal 2005
La partita ha registrato ben 12 falli tecnici, il numero più alto in una gara NBA dal 23 marzo 2005, secondo i dati di OptaSTATS.
Alex Rodriguez e l’intervento per un giovane tifoso
L’intera scena si è svolta sotto gli occhi di Alex Rodriguez, nuovo proprietario dei Timberwolves, seduto a bordo campo. L’ex leggenda della MLB è stato visto avvicinarsi alla situazione e, secondo alcuni testimoni, avrebbe chiesto assistenza per un giovane tifoso rimasto coinvolto nella confusione.
Minnesota rimonta e vince 123-104
Nonostante la tensione e un iniziale svantaggio di 16 punti, i Timberwolves sono riusciti a reagire e portare a casa una netta vittoria. Donte DiVincenzo, espulso prima del termine, ha comunque dato il suo contributo, mentre Anthony Edwards e Karl-Anthony Towns hanno guidato la squadra alla rimonta.
Con questa vittoria, Minnesota consolida la sua posizione nella corsa ai playoff, mentre Detroit continua una stagione travagliata tra sconfitte e problemi di disciplina.
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