Qualche giorno fa RJ Barrett ha dovuto subire l’improvvisa morte del fratello Nathan.
Il giocatore canadese è rimasto lontano dal parquet per alcuni giorni. Prima di tornare a giocare ha incontrato la stampa, raccontando con parole da brividi come ha vissuto un lutto così grave.
Nathan era mio fratello ma anche il mio migliore amico. Mi manca ogni giorno di più. Gli mando spesso dei messaggi, a volte provo anche a chiamarlo. Per me è un periodo molto complicato ma lui avrebbe voluto vedermi qui. Avrebbe voluto che riprendessi a giocare contribuendo a far crescere ancora di più la nostra dinastia. Ringrazio tutti per il sostegno che mi hanno dato, in particolar modo i Raptors che mi hanno dato tutto il tempo che mi serviva e mi hanno riaccolto alla grande. Diversee persone della franchigia sono venute al funerale e mi hanno aiutato, per me significa tantissimo. Sono contento di essere tornato innanzitutto perché amo giocare ma poi perché questa routine di allenamenti, sudore, duro lavoro per vincere e migliorare mi aiuta a staccarmi da certi pensieri almeno per un po’. Quando gioco ritrovo un pochino di pace, inoltre i compagni cercano di farmi divertire più possibile. Mi è già successo di perdere persone care ma stavolta è molto più difficile, riesco solo a pensare di dover andare avanti giorno per giorno.
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