Virtus Roma 72-57 Scafati (22-15/21-11/17-17/12-14)
Roma non può più fare passi falsi, la classifica e il tempo a disposizione non glielo consentono. Un pubblico caloroso è giunto al Pala Tiziano per sostenere i padroni di casa contro la capolista Scafati, squadra solida e ben organizzata. Entrambe le squadre in collegamento col campo di Rieti per seguire la partita tra NPC e Tortona, fondamentale per salvezza e primato.
Scafati fa sua la palla a due e va a canestro con Simmons, ma Roma risponde con una tripla da distanza siderale di Callahan prima e un’altra di Voskuil. Roma è più compatta, Scafati non trova ritmo in attacco e l’ennesima tripla di Callahan (8 punti) obbliga Perdichizzi al time-out sul punteggio di 15-9. Al rientro la difesa capitolina è distratta e Scafati rientra con 4 punti consecutivi (15-13). Voskuil da tre ancora allontana gli ospiti e la prima frazione si conclude 22-15. La partita riprende con un lay-up di Bonfiglio e un poetico coast to coast di capitan Maresca. Bonfiglio è in giornata e lo dimostra con una realizzazione da circa 7 metri. L’attacco campano non trova fluidità e i padroni di casa arrivano sul 33-21. L’inerzia della partita è tutta romana con la Virtus che va al timeout (40″ all’intervallo) sul 43-26 e il calore di un pubblico che vuole accompagnare la propria squadra ad una vittoria importantissima. Le squadre vanno negli spogliatoi sul 43-26 e Scafati è alle corde.
Al rientro in campo non cambia il corso del match: Roma ha confidenza con il canestro e i campani non riescono a trovare il fondo della retina, commettendo errori di intesa atipici per una squadra come Scafati. La serata è di Simone Bonfiglio, l’idolo degli ultras romani, e regala al pubblico canestri pirotecnici da ogni posizione oltre l’arco. Roma tocca il +20, sul 55-35. Mayo sprona i compagni e con 5 punti consecutivi obbliga Caja al timeout sul 55-40. Usciti dalla sospensione i padroni di casa costruiscono un bellissimo tiro da tre punti con Callahan e Scafati sembra essere davvero KO; sensazione confermata dalla stoppata di Benetti (ottima prestazione per lui) che chiude il periodo sul 60-43. L’orgoglio campano riporta in meno di 5′ i ragazzi di Perdichizzi a -11, sul 63-52. Proprio quando Roma sembra perdere la bussola in attacco, una circolazione perfetta di palla mette in ritmo Meini per la tripla che vale il 66-52. Portannese annulla la tripla di Meini e Scafati non si arrende. Il colpo del KO è assestato dalla stoppata di Olasewere, nonché l’incipit del contropiede che porta Benetti alla conclusione in alley-hoop. La partita si conclude 70-57 e le squadre aspettano il risultato da Rieti.
Emozionanti le parole di Toti, che ringrazia il pubblico per il supporto nell’ultimo impegno casalingo (probabilmente) della stagione.
Roma: Olasewere , Meini 3, Maresca 4, Callahan 14, Mastrelli ne, Benetti 12, Voskuil 15, Casagrande 6, Bonfiglio 16, Zambon 2. All. Caja
Scafati: Portannese 7, Crow 4, Spizzichini 5, Rezzano, Melillo, Baldassarre 12, Ammannato , Mayo 14, Simmons 13, Loschi 2. All. Perdichizzi.
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