In questi giorni di Summer League i rookie scelto al Draft di fine Giugno si stanno facendo conoscere: Jayson Tatum sta dominando con i Celtics, Lonzo Ball ha registrato una tripla-doppia alla seconda partita, Donovan Mitchell di Utah sta facendo vedere ottime cose. Ieri notte, a Las Vegas, ha esordito anche Jordan Bell, centro uscito da Oregon chiamato dai campioni dei Golden State Warriors al secondo giro e considerato da molti una vera e propria Steal of the Draft.
Bell ha giocato 13′ contro Philadelphia, chiudendo il match con 8 punti, 4 rimbalzi e 2 stoppate, compresa questa molto bella:
.@1jordanbell protects the rim on ESPN!#NBASummer pic.twitter.com/C0mlmChjz7
— NBA Draft (@NBADraft) 9 luglio 2017
Il rookie ha parlato con Anthony Slater del San Mercury News di come ha deciso, al college, di perseguire la strada nel mondo del basket piuttosto che in quello del football ed ha confessato un aneddoto abbastanza simpatico sulla propria capacità di stoppare gli avversari sul parquet (2.2 di media in tre anni a Oregon).
Il tempismo è molto importante, io l’ho sviluppato giocando a Guitar Hero [un celebre videogioco in cui si simula di suonare la chitarra seguendo le note che appaiono sullo schermo, ndr]. Avete mai giocato? Bisogna premere i tasti esatti nel momento giusto. Io odio i videogiochi, ma a quello ci ho giocato ogni giorno. Schiacciando il tasto al momento giusto, compare sullo schermo. Stoppare, per me, è tutto tempismo. Conosco persone molto alte che non ne sono capaci. Quel videogioco mi ha davvero aiutato col tempismo.
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