Tezenis Verona – Consultinvest Bologna 77-92
(21-25, 33-22, 16-23, 7-22)
Nei minuti iniziali partono decisamente meglio i padroni di casa che provano subito a creare un gap di vantaggio (11-6) con i canestri realizzati da Greene IV, Udom e Poletti dalla lunga distanza. La risposta della Fortitudo non si fa attendere, anzi è addirittura rabbiosa grazie alle realizzazioni in rapida sequenza di Cinciarini, Rosselli e Okereafor (2 triple consecutive dall’angolo), che portano avanti i biancoblu di 6 lunghezze (13-19). Nel finale di quarto, Verona prova a ricucire lo svantaggio, con un’altra bomba di Poletti e i 4 punti di Greene IV, ma la Effe chiude comunque avanti di 4 la prima frazione (21-25). Nel secondo periodo la partita entra nel vivo e il clima all’AGSM Forum diventa incandescente, grazie ad una serie incredibile di triple messe a segno da entrambe le squadre. I protagonisti di questo entusiasmante botta e risposta sono Italiano da una parte (autore di 3 bombe consecutive) e Ikangi e Greene IV dall’altra che ne segnano insieme altrettante (35-36). Spinta dal pubblico, la Tezenis aumenta al massimo i giri del motore (approffittando anche del nervosismo della Fortitudo, fallo tecnico all’allenatore Pozzecco per proteste) grazie ad uno straordinario Amato che realizza ben 12 punti (con 2 triple) in 3 minuti che valgono il 54-42 (max vantaggio gialloblu) e che fanno letteralmente esplodere il Forum. Prima dell’intervallo lungo, la Consultinvest Bologna trova dei canestri importanti, soprattutto per il morale, di Okereafor e Cinciarini (54-47).
Al rientro dagli spogliatoi, la Fortitudo prova a cambiare marcia, realizzando subito 2 liberi con Cinciarini, una tripla di Okereafor e un canestro da sotto di Rosselli, ma Verona non molla di un cm e anzi continua a bombardare da 3 con Amato e Greene IV, che sembrano in trance agonistica (62-54). I leoni bolognesi però, non sono mai domi e tornano sotto in maniera prepotente con le realizzazioni di Rosselli, Pini e del loro capitano Mancinelli che trova un gioco da 3 punti che vale il -1 Consultinvest (62-61). Bologna non ha intenzione di fermarsi e con un parziale di 9-2, firmato Mancinelli-Okereafor-Rosselli riesce ad impattare il match nel finale di terzo quarto (70-70). Poi pochi secondi prima dell’inizio dell’ultimo quarto, viene fischiato un secondo tecnico, ancora per proteste nei confronti della terna arbitrale a coach Pozzecco, che è costretto quindi ad abbandonare anzitempo il parquet tra i fischi del pubblico veronese. Nell’ultimo quarto la Fortitudo è semplicemente devastante: precisa dal tiro da fuori e solidissima nel pitturato soprattutto in difesa (35 rimbalzi contro 27), mentre Verona sembra aver esaurito tutte le energie. Cinciarini (23 punti) e Rosselli (MVP con 23 punti e 33 di valutazione) affondano azione dopo azione Verona, fino a sferrarle il colpo del ko con la schiacciata in contropiede dell’ex Pini (77-85). Negli ultimi minuti per i gialloblu vanno a segno Poletti, Jones e Amato ma ormai è troppo tardi e la Fortitudo allunga ulteriormente vincendo la partita per 77-92. Ora affronterà in semifinale la prima classificata del girone Ovest nella regular season, Casale Monferrato che si è sbarazzata di Udine anch’essa in gara 4.
Tezenis Verona: Greene IV 19, Poletti 13, Udom8, Amato 18, Dieng, Jones 6, Ikangi 5, Totè 5, Palermo 3, Nwohuocha, Guglielmi, Oboe. All: L. Dalmonte
Consultinvest Bologna: Rosselli 23, Gandini, Cinciarini 23, Okereafor 17, Mancinelli 8, Pini 10, Italiano 9, Chillo 2, Fultz, Mccamey, Murabito, Montanari. All. G. Pozzecco
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