Sembrava ieri quando la stagione NBA 2019-2020 veniva interrotta bruscamente. Il match dell’11 marzo tra Utah Jazz e Oklahoma City Thunder è stato uno dei primi a essere interrotto a causa del coronavirus e il motivo fu il seguente: Rudy Gobert era positivo COVID-19.
Immediatamente dopo il test positivo di Gobert, diventato pubblico, una conferenza stampa di qualche giorno prima in cui il centro francese aveva toccato i microfoni dei media divenne super virale. Poco dopo il campionato ha annullato la stagione.
In un’intervista con Lisa Salters di ESPN, Gobert si è seduto e ha riflettuto su quel momento che ha scosso l’universo NBA. Alla domanda sull’incidente del contatto con il microfono, Gobert ha risposto con quanto segue:
“È stato il primo giorno in cui abbiamo scoperto che i media non avrebbero più potuto intervistarci e, sai, ovviamente non ne sapevamo quanto ne sappiamo ora, e l’ho fatto solo per cercare di ravvivare un po’ l’atmosfera. Naturalmente, se potessi tornare indietro nel tempo, non lo rifarei”.
Gobert ha imparato molto dalla situazione dopo essere risultato positivo al COVID-19.

Classe 1996. Collaboratore per BasketUniverso dal 31 marzo 2014. Laureato in Scienze Umanistiche per la Comunicazione presso l’Università Statale di Milano. Innamorato dello sport e delle sue storie, con una predilezione per la pallacanestro e il calcio.