POLONIA – RUSSIA: 79-74
(16-22, 34-40, 53-57, 79-74)
Prima sfida del girone I della seconda fase del mondiale cinese. A partire col turbo sono i russi: parziale di 7 a 2 grazie ad un Mikhail Kulagin caldissimo che andrà a segno anche con la bomba del 5-10. I polacchi restano nella scia degli avversari rosicchiando alcuni punti in area senza preoccuparsi della maggiore stazza fisica russa. Waczynski e Sokolowski tagliano a -1 (14-15) ma in difesa vengono battuti da due incursioni di Motovilov, 16-22 alla fine della prima frazione. Prove generali di fuga per i russi nella prima metà del secondo quarto. Superiorità fisica in area, spaziature pulite e una fastidiosa presenza difensiva permettono alla Russia di accelerare sul 25-35 annullando i 7 punti di A.J. Slaughter. Ma prima di andare negli spogliatoi è Ponitka a segnare prima due liberi e poi il buzzer beater che vale il 34-40. Dopo la pausa dell’intervallo scende in campo una Polonia diversa da quella vista nel primo tempo. La Russia riesce a tamponare un parziale iniziale di 7-2 con alcune soluzioni individuali come la tripla e il gioco da 4 punti per il 47-55, ma rovina tutto concedendo tre liberi del 53-57 alla fine del terzo quarto. In apertura del periodo decisivo di gioco, la Russia sbanda e la Polonia sfrutta l’occasione per stordire gli avversari con un altro parziale di 11-3 per impossessarsi della testa della gara. Attacco russo sterile, si abbassano le percentuali mentre cresce la difesa polacca; dall’altra parte del campo la squadra allenata da Mike Taylor va sul 73-68 prima dell’ultimo giro di orologio ed evita lo spauracchio di una rimonta russa sul finale conquistando la gara contro i rivali.
Tabellino
Polonia: Waczynski 18, Ponitka 14, Kulig 10;
Russia: Kulagin 21, Vorontsevich 11, Antonov 11;
