Ha del surreale quello raccontato sull’edizione odierna del Corriere della Sera riguardo una denuncia fatta da una donna di 55 anni a Milano lo scorso dicembre, inizialmente contro ignoti. In realtà in questi giorni la polizia ha indicato il colpevole dell’accaduto come Samardo Samuels, proprio l’ex centro dell’Olimpia attualmente free agent che però continua a vivere nel capoluogo lombardo dopo aver fallito nella propria seconda avventura in Spagna col Betis.
Secondo quanto raccolto dal Corriere, la donna sarebbe in possesso di un pass disabili per il parcheggio, dovuto all’handicap di una zia che accompagnerebbe spesso per cure sanitarie, e sfruttando quest’ultimo posteggerebbe sempre sotto casa, esponendolo. La sera della vicenda, però, la donna aveva trovato il solito posteggio riservato ai disabili occupato da una Porsche Panamera nera, sulla quale vi era il conducente: la signora aveva deciso allora di chiedere all’uomo di spostarsi, utilizzando gli abbaglianti della automobile, ma scatenando l’ira di quello che si sarebbe poi rivelato Samuels. L’ex giocatore di Milano sarebbe a quel punto sceso in preda alla rabbia, avrebbe iniziato ad insultarla in inglese, dicendole in modo poco carino di non disturbarlo e che stava attendendo un amico, oltre che a colpire la macchina della donna con violenti pugni sia sul cofano che sulla fiancata. La donna a quel punto avrebbe chiamato al cellulare il marito, che era in casa, il quale sarebbe sceso e avrebbe fatto appena in tempo a scattare una foto alla Porsche di Samuels che si allontanava, proprio grazie alla targa poi è stato possibile risalire al giamaicano, che però non rischia più di una multa.
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