Sasha Djordjevic: “La Virtus è la mia ossessione”

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Sasha Djordjevic, allenatore della Virtus Bologna, ha tracciato un bilancio provvisorio di questa ottima prima parte di stagione sulle colonne di Tuttosport e del Corriere di Bologna. Ecco un estratto delle sue dichiarazioni, riportate da bolognabasket.it: “Su questo parquet ci sono stati tanti campioni, per far crescere lo sport servono i grandi giocatori e per questo ho voluto portare qui Teodosic, perché i fenomeni alzano il livello di tutto il campionato, come avvenuto con Ronaldo nel calcio. Ho convinto Milos parlandogli di Bologna e credo che il basket di questa città meriti il meglio. Abbiamo delle idee e le stiamo portando avanti, dopo cinque anni ho lasciato la nazionale serba e ora la Virtus è la mia ossessione. Vogliamo arrivare ad avere una licenza di EuroLega per programmare a lungo termine, è questo ciò che ci manca rispetto a Milano, alla Virtus serve la competizione con i grandi club europei”.

Djordjevic, inoltre, ha allargato lo sguardo a tutto il movimento italiano: “Da fuori ho visto troppa negatività negli anni passati, invece bisogna sottolineare gli aspetti belli. C’è grande equilibrio (due squadra hanno vinto a Milano), tanti spettatori, la Nazionale che dà un’impronta. In questo senso è mancata la continuità ma il movimento, club compresi, deve lavorare su questo, senza pensare solamente al risultato, la Nazionale è il miglior veicolo di comunicazione, per questo i giovani devono avere spazio e fiducia”.

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