marco spissu

Sassari batte Pesaro e vola al primo posto nel girone D

Serie A Recap

Carpegna Prosciutto Basket VL Pesaro – Dinamo Banco di Sardegna Sassari 71-86

(23-26; 19-27; 17-9; 12-24)

Carpegna Prosciutto Basket VL Pesaro: Tambone 0, Drell 4, Filloy 6, Cain 12, Delfino 13, Serpilli NE, Basso NE, Massenat 12, Calbini NE, Robinson 14, Zanotti 2, Filipovity 8

Dinamo Banco di Sardegna Sassari: Spissu 17, Bilan 12, Pusica 18, Krušlin 7, Devecchi 0, Burnell 12, Bendzius 12, Re 0, Martis NE, Treier NE, Gentile 8

La Dinamo Sassari, seppur con qualche patema, nonostante le assenze di Tillman, Gandini e Treier, batte per 71-86 la Carpegna Prosciutto Pesaro e vola al primo posto nel girone D con 2 vittorie in altrettante partite. Lunedì i sassaresi sfideranno l’Happy Casa Brindisi, mentre la VL Pesaro se la vedrà con la giovanissima Virtus Roma. MVP del match Marco Spissu, autore di 17 punti conditi da 10 assist. Da segnalare anche la prestazione di Jason Burnell che chiude la sua partita con 12 punti e 14 rimbalzi.

Da segnalare a fine partita un battibecco tra l’ex Pesaro Vasa Pusica e Carlos Delfino.

Bendzius e Bilan regalano a Sassari lo 0-5, ma Massenat si carica sulle spalle l’attacco pesarese e con 9 punti in 3′, complici anche diversi errori in fase offensiva dei sassaresi, porta i marchigiani in vantaggio sull’11-9, costringendo coach Pozzecco a chiamare timeout. Burnell realizza il +2 per Sassari e il match continua a essere combattuto: 19-17 in favore di Pesaro al 6′. Filloy firma il +4, ma la Dinamo non molla la presa e con Pusica e Krušlin impatta a quota 21. Proprio la guardia ex Pesaro con 5 punti consecutivi firma il 23-26, che segna la fine del primo quarto.

Nel secondo quarto Pusica continua a essere il principale terminale offensivo dei sassaresi e dopo la tripla di Krušlin, la Dinamo è avanti 25-32.Cain sblocca l’attacco pesarese, ma Pusica è caldo e firma il +10: 27-37 al 14′. Delfino e Massenat firmano il -4, ma Bilan prima e Bendzius poi con un contro parziale di 6-0, anche in virtù del fallo tecnico fischiato a Repesa riportano la Dinamo sulla doppia cifra di vantaggio: 35-45. Nei minuti finali del primo tempo Sassari controlla il vantaggio e la tripla allo scadere di Spissu vale il 42-53, con cui le due squadre vanno al riposo.

Al ritorno dagli spogliatoi, le due squadre commettono diversi errori in fase offensiva e Spissu e Bendzius da una parte e il solo Delfino dall’altra dopo 5′ fissano il punteggio sul 49-60 in favore dei ragazzi di coach Pozzecco. Bilan realizza il +13 sassarese, ma Pesaro non molla la presa e anche grazie a un’ottima difesa con la tripla di Filloy torna a -5 e Pozzecco è costretto al timeout: 57-62. La Dinamo continua a non trovare la via del canestro e Pesaro ne approfitta e chiude il terzo quarto sotto di soli 3 punti concedendo solo 9 punti alla Dinamo in tutto il quarto: 59-62.

Nel quarto e decisivo periodo la Dinamo si porta sul +7 , Filipovity prova a sbloccare Pesaro, ma l’inerzia del match rimane tutta nelle mani di Sassari che con Gentile si porta nuovamente sul +10: 61-71. Dopo la tripla di Spissu, Drell prova a caricarsi sulle spalle l’attacco pesarese, ma la Dinamo ha maggiori energie e con Spissu dilaga: 65-82. Gli ultimi 3′ sono autentico garbage time e la Dinamo vince 71-86 e si porta al primo posto nel girone D.

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