Sassari batte Venezia in una gara dai mille volti e conquista la Supercoppa

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Dinamo Banco di Sardegna Sassari – Umana Reyer Venezia 83-80

(22-11; 19-13; 17-24; 11-21; 14-11)

Al termine di una partita dai mille volti, la Dinamo Sassari dopo essere stata anche sul +20, subisce la rimonta della Reyer Venezia, ma poi ottiene il successo all’overtime.

Dopo gli iniziali liberi segnati da Tonut e il canestro di Vidmar che valgono il 2-4 Venezia, la Dinamo realizza un parziale di 14-0 sulle ali di Pierre e Bilan e dopo 7′ i sassaresi sono avanti 16-4. Chappell sblocca l’attacco veneziano, ma Daye, che pochi minuti prima si era visto fischiare un fallo antisportivo, esagera dopo un contatto con McLean e riceve un fallo tecnico per flopping, che significa espulsione. Nei minuti finali del quarto sale in cattedra Jerrells e il primo quarto si chiude con Sassari avanti 22-11.

Nel secondo quarto la musica non cambia ed è sempre la Dinamo ad avere in mano il pallino del match e con la tripla di Jerrells vale il +14: 25-11. Venezia prova a rifarsi sotto tornando a -10 dopo un canestro di Watt, ma Bilan e Jerrells tengono la Dinamo saldamente avanti, che chiude il quarto avanti 41-24.

Al ritorno dagli spogliatoi Spissu firma il +20 per la Dinamo, ma la Reyer non ci sta e anche complici le diverse palle perse di Sassari realizzano un parziale di 0-7, che vale il -13 (45-32), che costringe coach Pozzecco a chiamare timeout. All’uscita dal minuto di sospensione, la musica non cambia ed è sempre Venezia a dettare i ritmi del match e dopo il libero di Stone, i Campioni d’Italia tornano  a -9: 47-38. Dopo il -7 di Chappell, Pozzecco decide di chiamare il secondo timeout del secondo tempo, ma Sassari, anche grazie ai liberi riesce ad amministrare il vantaggio: 52-43. Il quarto scivola via senza nessuna particolare emozione e il canestro e fallo di Evans chiude il quarto sul 58-48.

Nel quarto e decisivo periodo, Venezia con un parziale di 0-7, sulle ali di Filloy e del solito Chappell torna a -3: 58-55. La Dinamo commette tanti errori banali e la Reyer ne approfitta per completare la rimonta: il canestro di Watt vale la parità a quota 60. Pierre e Evans riportano Sassari sul +3, ma Bramos, come al solito si dimostra un giocatore su cui puntare nei momenti decisivi e con un canestro e fallo accorcia a -1: 64-63. Gentile con una tripla regala a Sassari il +4, ma Venezia con le triple di Bramos e Filloy ritrova il vantaggio dopo 38′ e a 50″ dalla fine, la Reyer è avanti 67-69. McLean con un tap-in pareggia i conti, nelle ultime azioni nessuna delle due squadre trova la via del canestro e si va all’overtime.

Il supplementare si infiamma con la tripla del solito Bramos, che regala a Venezia il +3. La Dinamo rimane a galla con Pierre e Vitali. Chappell e McLean tengono il match in perfetto equilibrio, che si spezza dopo la tripla di Vitali, che segna la tripla del +3 a 42″ dalla fine: 81-78. I liberi di Watt portano Venezia sul -1, ma Pierre dalla lunetta fissa il punteggio sul definitivo 83-80.

Dinamo Banco di Sardegna Sassari: Evans 9, Jerrells 19, Vitali 8, McLean 13, Pierre 14, Devecchi NE, Bucarelli  NE, Spissu 3, Bilan 9, Magro 2, Gentile 6

Umana Reyer Venezia: Cerella 2, Bramos 15, Filloy 13, Tonut 6, Stone 3, Pellegrino NE, Chappell 19, De Nicolao 0, Vidmar  11, Watt 11, Casarin 0

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