Sassari ci prova nell’ultimo parziale, la panchina di Varese fa la differenza

Home Serie A Recap

PALLACANESTRO OPENJOBMETIS VARESE – DINAMO BANCO DI SARDEGNA SASSARI: 84-73

(21-14, 25-19, 24-22, 14-18)

La vittoria che serve alla banda di Attilio Caja. Dopo un inizio di 2019 piuttosto difficile e senza vittorie casalinghe, Varese rialza la testa dopo le dure sconfitte con Bologna e Brescia. I varesini trovano la prima W in campionato con una bella prestazione corale. Avramovic torna ad essere inarrestabile, Cain domina gli spazi aerei del palazzetto mentre la panchina è forse la migliore mai vista fino a questo punto. Il risultato? Sassari, arrivata a Masnago come il secondo attacco della lega, non va oltre i 73 punti e patisce l’energia varesina per 35 minuti buoni di gara.

Pronti, via Varese sottopone gli ospiti alle alte tensioni sin dall’inizio. Avramovic fa canestro da ogni angolo del campo con 7 punti nei primi 5′. Cooley, Carter e Gentile sfruttano gli spazi nel pitturato varesino per tenere il passo (11-8), ma la Openjobmetis sembra trovare il ritmo e la via del canestro agevolmente. Un’altra tripla di Avramovic e due bombe di Matteo Tambone spezzano la gara sul +13 (27-14) ad inizio della seconda frazione. Appena Caja si ritrova costretto a chiamare in panchina Cain dopo 13 minuti consecutivi sul parquet, Cooley trova più spazio al centro dell’area, così Sassari riesce a mettere in tasca un parziale di 7 a 0 con cui taglia il vantaggio (28-24). Il pareggio però è solo un miraggio perché Varese prende fuoco di nuovo e viaggia su percentuali invidiabili. Cain rientra, Varese ricopre bene l’area mentre in attacco si sbizzarrisce. A segno vanno Avramovic, Tambone, Scrubb e Moore per 18 punti negli 4′ prima dell’intervallo (46-33).

Al rientro dagli spogliatoi, la Openjobmetis scende in campo con sicurezza mentre Sassari cerca velocemente il tiro per recuperare. Gentile affonda una tripla, Avramovic è come quello del primo tempo e incassa un and-one mentre Moore, Natali e Salumu fanno esplodere tre triple consecutive (62-44). E’ massimo vantaggio, è la stessa storia del primo tempo. Varese esercita il dominio in lungo e in largo. In un inizio di ultimo parziale molto lento, Sassari prova a colpire Varese che commette quattro falli offensivi in quattro possessi d’attacco consecutivi. Sulle iniziative di McGee e Thomas la squadra di Esposito riesce a bucare la retina coi due americani ma non riesce ad andare oltre al muro del -10. Un and-one di Carter fa sperare sul 79-70 ma appena la palla ricapita nelle mani di Avramovic, l’inerzia torna dalla parte di Varese. Poco alla volta la Openjobmetis sfonda il muro degli ottanta punti e alla Enerxenia Arena il verdetto finale recita 84-73.

Pallacanestro Varese: Scrubb 9, Cain 12 e 14 rimbalzi, Moore 11, Avramovic 23, Archie 4, Iannuzzi 0, Gatto NE, Ferrero 0, Natali 5, Verri NE, Salumu 6, Tambone 14;

Dinamo Sassari: Gentile 13, Thomas 12, McGee 8, Polonara 3, Carter 16, Diop NE, Cooley 12, Pierre NE, Spissu 7, Magro 2, Devecchi 0;

Matteo Bettoni

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.