Dinamo Banco di Sardegna Sassari 87 – Enel Brindisi 78 (28-9, 14-27, 23-19, 22-23)
Partite frizzante come nelle aspettative, marchiata indelebilmente dal primo quarto stordente della Dinamo. Entrambe palesano i loro pregi e loro difetti in questo incontro: Sassari mostra le sue bocche da fuoco e la capacità di trovare sempre un protagonista diverso nei vari momenti della gara, ma restano i limiti nella gestione di un risultato acquisito dopo un quarto di gioco e rimesso troppo facilmente in discussione dall’Enel. I pugliesi invece dimostrano di avere attaccanti di primo livello, ma per essere davvero grandi occorre trovare continuità nell’arco dei 40′, perché non ci si può permettere di arrivare con un quarto di ritardo a Sassari.
Il primo quarto è letteralmente un massacro, Sanders e Logan segnano con disarmante facilità, così Sassari conduce 13-1 a metà primo quarto. Si iscrive a referto anche l’ex Dyson e il primo canestro dal campo di Brindisi arriva dopo il 7′ con Bulleri, al primo riposo è 28-9 per la Dinamo. Turner e Harper provano a svegliare l’Enel con due triple ma Logan non lascia molto spazio a repliche. Denmon si accende e gioca un finale di quarto da vero fenomeno riportando i suoi a -10, poi Henry dà il suo apporto per chiudere su un insperato -6 all’intervallo (42-36).
Denmon accorcia subito sul -3, allora è Dyson a trascinare i suoi al nuovo vantaggio in doppia cifra sul 49-39. Risponde presente anche Delroy James ma Sassari trova comunque gli interpreti per ribadire le 10 lunghezze di vantaggio dopo tre quarti di gioco (52-42). Zerini e Turner riavvicinano ancora i pugliesi sul -5, ma i soliti Sanders e Logan li ricacciano dietro la doppia cifra di svantaggio. L’ex Pesaro ci prova anche nel finale, ma le triple di Dyson e Brooks danno la tranquillità a Sassari, che aggancia Milano in testa alla classifica e rimane a punteggio pieno.
Sassari: Dyson 18, Brooks 11, Todic 6, Logan 27, Sanders 13, Sosa 4, Devecchi, Chessa, Lawal 2, Cusin , Vanuzzo Sacchetti 6.
Rimbalzi: 24 (Brooks 7)
Assist: 21 (Dyson 6)
Valutazione: 107 (Logan 33)
TL 18/25 (72,7%) T2 18/27 (66,7%) T3 11/30 (36,7%)
Brindisi: James 17, Harper 5, Turner 14, Denmon 20, Cournooh 4, Bulleri 2, Ivanov 3, Henry 6, De Gennaro, Morciano, Zerini 7, Mays.
Rimbalzi: 32 (James 10)
Assist: 19 (Henry e Turner 4)
Valutazione: 75 (James 19)
TL 13/15 (86,7%) T2 16/32 (50%) T3 11/30 (36,7%)
Mvp: David Logan. Prova sontuosa per l’ex Maccabi, autentito trascinatore soprattutto nel primo quarto. Chiude con 27 punti e 33 di valutazione, è un incubo per la difesa brindisina e si dimostra sempre più leader di questa squadra.
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