Sassari-Venezia, le pagelle: Jerrells e McLean regalano la Supercoppa alla Dinamo; Daye disastroso, Chappel non basta alla Reyer

Home Pagelle Serie A

La Dinamo Sassari vince la Supercoppa 2019 battendo in finale la Reyer Venezia per 83-80 dopo una partita spettacolare.

Di seguito le nostre pagelle del match.

BANCO DI SARDEGNA SASSARI: 

Bilan 6,5: sotto le plance fa quello che vuole, nonostante qualche problemino ai liberi, aiutando tantissimo la sua squadra sia in attacco che in difesa. Sufficienza più che piena per lui.

Spissu 6,5: in regia orchestra bene la manovra offensiva dei sardi, giocando una partita di ordinaria amministrazione guidando la sua Sassari, senza troppe sbavature.

Vitali 7: si fa trovare sempre pronto quando scende in campo, soprattutto nei momenti decisivi. La sua fase difensiva e la sua tripla durante l’overtime alla fine sono decisive per la vittoria del Banco di Sardegna.

Pierre 7,5: quando ha la palla in mano il numero 21 trova sempre la soluzione offensiva migliore. Porta difesa e punti alla causa della Dinamo, risultano alla fine uno dei migliori in campo. 14 punti, 4 rimbalzi e 3 assist alla fine si sentono.

Evans 6,5: sostituisce egregiamente Jerrells, quando il numero 55 non è in campo, contribuendo alla vittoria sassarese con difesa e rimbalzi, ma non solo.

Devecchi 6: non scende mai in campo in questa partita, ma alla fine e lui ad alzare al cielo la Supercoppa da capitano. Solo per questo merita, anche per la sua importanza nello spogliatoio, un sei politico.

Gentile 6,5: partita di sostanza per il numero 22, a cui le cose complicate piacciono sempre. Mette alcuni canestri tanto belli quanto importanti per mantenere sempre in partita la Dinamo.

Magro 6: sufficienza piena per il veterano del nostro campionato, che quando viene schierato da Pozzecco dà sempre il suo contributo alla causa di Sassari.

McLean 7,5: fa quello che deve quando deve farlo, giocando una grandissima partita su entrambi i lati del campo. Decisivo quando la palla scotta, alla fine è uno dei migliori in campo della Dinamo. 13 i punti  finali per lui.

Bucarelli SV: non mette mai piede in campo in questa partita, quindi non giudicabile.

Jerrells 8: a suon di triple e di giocate spettacolari l’ex Milano trascina la Dinamo soprattutto nel primo tempo, ma anche nel secondo non è da meno. Chiude come MVP della Supercoppa, grazie ai suoi 19 punti e 5 rimbalzi.

Coach Pozzecco 7,5: prepara al meglio la partita motivando a dovere i suoi giocatori in una vera e propria rivincita della finale scudetto della passata stagione. L’aggressività della sua squadra si vede così fin da subito e si mantiene tale per quasi tutta la durata dell’incontro. Una strategia, quella di “punzecchiare” gli avversari, che alla fine ha pagato e ha permesso di portare a casa il primo trofeo stagionale. Molto bravo a gestire le forze dei suoi anche durante l’arco della gara.

UMANA REYER VENEZIA: 

Un disastroso Austin Daye lascia con un uomo in meno la sua squadra dopo soli nove minuti di gioco.

Casarin SV: non scende mai in campo in questa partita, quindi non giudicabile.

Stone 4,5: praticamente non pervenuto nel primo tempo, anche nel secondo non è da meno. Un pesce fuor d’acqua per tutta la durata della partita.

Bramos 6,5: più bassi che alti nei primi venti minuti, poi al rientro in campo il veterano di Venezia si trasforma e cerca in tutte le maniere di rimettere in corsa i suoi. Trova alcuni canestri spettacolari e in difesa sfrutta la sua esperienza, ma non basta per far vincere Venezia. Chiude con 15 punti e 7 rimbalzi.

Tonut 5: partita incolore per la guardia triestina, che ha il merito di sbloccare il match, ma poi non si conferma durante il resto della partita. Gara non sufficiente.

Daye 3: insufficienza pesantissima per l’americano, che si fa buttare fuori dopo soli nove minuti, a causa di un fallo antisportivo e un tecnico. Troppo nervoso fin dall’inizio, priva così la sua squadra di un’alternativa importante in attacco e non può che essere il peggiore in campo della Reyer.

De Nicolao SV: gioca solo sei minuti, poi non si vede più per il resto del match. Chi scrive non si sente di giudicare la sua prestazione.

Filloy 6,5: non molla mai l’italo-argentino, che nei primi tre quarti non entra mai in partita, ma poi si sveglia nell’ultimo periodo ed è decisivo nella rimonta dei lagunari. Anche durante i supplementari trova alcune giocate sopraffine e di esperienza che tengono in partita la Reyer fino alla fine. Tutto ciò però non basta per vincere la Supercoppa. 13 i punti finali per lui.

Vidmar 6: in attacco fa quello che deve cercando di sfruttare i suoi centimetri sotto canestro, ma in difesa soffre troppo gli avversari. Sufficienza meritata, ma nulla di più.

Chappel 7,5: uno dei migliori nel primo tempo, anche nel resto del match si conferma fondamentale per la Reyer. Aggressivo in difesa e costante in attacco si carica la sua squadra sulle spalle e la trascina fino alla rimonta dell’ultimo quarto. Fondamentale dopo l’espulsione di Daye, chiude con 19 punti, 4 rimbalzi e 3 assist.

Pellegrino SV: non mette mai piede in campo in questa partita, quindi non giudicabile.

Cerella 6: quando De Raffale lo schiera in campo fa sempre quello che deve fare: metterci grinta, intelligenza e furbizia. Voto più che positivo per il sudamericano.

Watt 6,5: dopo l’espulsione del numero 9 veneziano, toccherebbe a lui prendere la Reyer sulle spalle. Il lungo dell’Arizona cerca di fare quello che può, ma è stranamente poco preciso in questa partita. Merita comunque una sufficienza piena per la sua voglia di non mollare mai.

Coach De Raffaele 6: merita la sufficienza perché la sua squadra ha il merito di crederci fino in fondo, nonostante il disastroso primo tempo, come già accaduto contro Brindisi. Questa volta però la rimonta e la difesa non bastano per superare Sassari, che alla fine la spunta ai dettagli. Perché sono quelli alla fine a fare la differenza in questo match, soprattutto se non si riesce a gestire uno come Daye e ci si ritrova con una freccia in meno nel proprio arco.

Fabio Silietti

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.