VIRTUS ROMA 72 – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 92
(10-21; 13-23; 21-18; 28-30)
Il Banco di Sardegna Sassari sbanca il campo della Virtus Roma, ancora privo di pubblico, e vince la seconda in campionato. La squadra di Pozzecco indirizza il match nel primo quarto, gestendo bene il vantaggio. Ottimo impatto di Bilan, Spissu e Treier che vanno a segno costantemente. Giocate importanti da Bendzius, Pušica e Krušlin quando necessarie. Per Roma, già priva di Evans (rottura del tendine d’Achille) e Beane (problema al polpaccio in settimana), si complica la situazione in infermeria. Robinson si ferma nel terzo quarto per un colpo alla caviglia e, subito dopo, accade lo stesso a Hunt. Migliore in campo un Baldasso da 29 punti e 8 assist.
LA GARA
Il match si apre con una fiammata di Wilson che manda in vantaggio Roma con due triple ma Bendzius e Spissu sono bravi a pareggiare. Burnell e Bilan mettono il naso avanti. Le triple di Krušlin scavano un solco profondo tra le due formazioni. Per la Virtus a segno solo Baldasso dalla media, mentre pesa lo 0/4 in lunetta di Hunt. Il primo quarto termina 10-21. È ancora Baldasso a dare linfa ai suoi ma i lunghi di Sassari, Bilan e Treier, dominano nel pitturato, supportati dai rimbalzi di Burnell. Bendzius piazza la tripla del +19, rispondono Campogrande e Robinson ma la Dinamo resta in pieno controllo della gara. Spissu segna il 23-44 con cui si chiude la prima metà di gara.
Nella ripresa Roma sembra più energica, nonostante i canestri di Bendzius e Bilan: il mini break di 6-0 firmato da Cervi fa ben sperare ma Spissu dall’arco cancella tutto. Si complica la situazione dei padroni di casa: Robinson subisce un colpo alla caviglia e lascia il campo. Treier e Pušica ne approfittano per continuare a bucare la retina avversaria. La tripla di Baldasso chiude la terza frazione sul 44-62. Gandini rimette in moto la macchina sarda che, dopo i canestri di Baldasso, Cervi e Hadzic, si ritrova a “soli” +15, dopo tanti minuti. La precisione dai 6,75 di Krušlin e Spissu è disarmante per Roma che, a corto di energie e giocatori (si ferma anche Hunt per precauzione, dopo una botta al piede), vede scorrere i titoli di coda. La Dinamo gestisce bene il vantaggio, respingendo ogni mini-rimonta romana. Per la Virtus, si scrive a referto anche Farley ma è soprattutto Baldasso l’ultimo ad arrendersi. Termina 72-92.
TABELLINI:
VIRTUS ROMA: Hadzic 2, Biordi n.e., Beane n.e., Campogrande 9, Baldasso 29, Cervi 10, Telesca n.e., Hunt 2, Robinson 3, Farley 2, Wilson 15
All. Bucchi
BANCO DI SARDEGNA SASSARI: Spissu 19, Bilan 15, Treier 15, Pušica 14, Krušlin 9, Devecchi n.e., Re, Burnell 5, Bendzius 8, Gandini 4, Gentile 3, Tillman n.e.
All. Pozzecco
Clicca qui per il boxscore completo
- Bentornata a casa, Roma: sold out al PalaTiziano per il derby di B - 18 Febbraio 2024
- Milano mai realmente in gara contro il Panathinaikos - 31 Gennaio 2024
- Il derby di EL è di Bologna che la spunta nel finale contro Milano - 14 Novembre 2023