Scola e poco altro, Milano gioca un’orrenda partita e viene battuta nettamente dal Bayern Monaco

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BAYERN MONACO – OLIMPIA MILANO 78-64

(22-23; 20-11; 19-16; 17-14)

Inizia nel peggiore dei modi l’EuroLega dell’Olimpia Milano di Ettore Messina che cade sul campo del Bayern Monaco al termine di una gara davvero brutta, giocata male dall’inizio alla fine in cui le poche luci biancorosse sono state date da Scola e Rodriguez, oltre a qualche sprazzo di Della Valle nel finale che aveva fatto sognare la gran rimonta. Roll inesistente, Moraschini forse ancora peggio, mentre Mack è apparso confusionario come non mai e troppo voglioso di giocare da solo, senza mai trovare nulla in pratica. Il Bayern ha disputato una gara ordinata, sicuramente non brillantissima ma precisa e abile a punire nei momenti decisivi, con Lucic e Madoo Lo sugli scudi. Brutto inizio per Milano, con lo Zalgiris servirà reagire subito.

Partenza sprint del Bayern che trova subito 8 punti grazie a Lucic e Dedovic, complice due banalissime perse da Milano, che esordisce con Scola in quintetto; Messina ferma subito tutto, e proprio l’argentino appena arrivato sblocca da 3 i suoi per il 6-10. Olimpia finalmente nel match, Rodriguez entra e ispira il pareggio a quota 12, poi le squadre si assestano col Chacho e Zipser principali protagonisti, fin quando White sblocca la parità con la bimane del +2. Koponen risponde con la tripla del nuovo sorpasso, ma un Rodriguez spaziale con l’arcobaleno sigla il 23-22 che vale il primo riposo. Monroe e Zipser ribaltano tutto, nuovo +5 interno a inizio periodo, Milano è ferma come non mai in attacco, il canestro è piccolissimo e le triple di Lo lanciano i bavaresi sul 37-25 che spacca già il match. Scola con una rubata+appoggio in contropiede segna dopo un’eternità per i suoi, ma è solamente -11, però Milano finalmente si sistema un attimo in difesa, ma Biligha commette poi un banale antisportivo su palla persa che ferma il piccolo attimo di inerzia biancorossa. Nelson concretizza dalla lunetta, ma ci pensa Scola con la bomba sulla sirena da 8 metri a fissare il 34-42 dell’intervallo che da fiducia agli uomini di Messina. Mack inizia con 4 personali, ma Nelson e Lucic rispondono con due triple totalmente fuori ritmo per il +10 nuovamente, e Milano non riesce mai a sfruttare qualche vantaggio o rientrare più vicino ai tedeschi. Piccolo sprazzo col solito Scola, ma Monroe replica nel pitturato, 56-46 Bayern che resta sempre in controllo del match con Messina obbligato a chiamare ancora timeout. Lo trova l’ennesima tripla e chiude la frazione sul 61-50 con una Milano quasi arrendevole e mai pienamente in gara.  3 liberi del Chacho sono l’apertura degli ultimi 10′, Olimpia che alza la difesa come mai fatto finora, e in attacco finalmente trova qualcosa dalla panchina con Biligha e Della Valle protagonisti con giocate di voglia e forza che riaprono clamorosamente tutto sul meno 4. Dedovic interrompe il parziale milanese, ma è sempre Della Valle a segnare dalla lunetta e accorciare sul 60-63 a 5.40′ dal termine, ma ancora una volta Milano sul più bello si spegne, Nelson e Lucic infilano due canestri in rapida successione che valgono l’ennesimo +8 che fa esplodere l’Audi Dome. Barthel regala la doppia cifra di vantaggio, Della Valle trova finalmente un tiro da 3 per i suoi ma è troppo tardi. Bayern che gestisce gli ultimi due minuti e vince l’incontro col punteggio di 78-64.

BAYERN: King, Koponen 3, Monroe 6, Lucic 18, Lo 12, Dedovic 16, Zipser 6, Nelson 9, Flaccadori, Barthel 4, Lessort 1, Radosevic 3

MILANO: Della Valle 10, Mack 6, Biligha 4, Moraschini, Roll 2, Rodriguez 14, Tarcwzeski 6, Cinciarini 1, Burns, White 2, Brooks 2, Scola 17

Qui trovate le statistiche complete della gara.

Luca Consolati

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