Semaforo Europeo: male le italiane, vince solo Trento

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Primo appuntamento del 2016 con Semaforo Europeo con un inizio di Last32 di Eurocup amaro per le italiane. In Eurolega equilibrio in entrambi i gironi di Top16 con Fenerbahce, Lokomotiv Kuban ed Olympiacos uniche squadre a punteggio pieno. Vincono Barcã e Pana, cade il Real nel big match contro il CSKA.

Promossi:

Trento – Unica italiana a partire con il piede giusto è l’Aquila Basket che si impone in modo autoritario contro Reggio nel derby tutto italiano del Girone K. La fluidità offensiva e l’intensità messa in campo da Poeta e compagni hanno subito indirizzato il match nel quale per Trento hanno chiuso in doppia cifra ben 4 giocatori. L’82-63 finale è un bel biglietto da visita per esordire nelle Last32 e la trasferta di settimana prossima in casa del Trabzonspor potrà dare ulteriori certezze ad una squadra che ha tutte le carte in regola per ambire al bersaglio grosso.

Olympiacos – La solidità della squadra greca è ormai una costante delle ultime edizioni di Eurolega ed anche in quel di Vitoria i bianco rossi del Pireo hanno condotto in porto una partita tutt’altro che semplice controllando il match sin dalla palla a due. Vista la qualità e la forza dei roster presenti nel Gruppo F (Real, Barcã, CSKA), partire subito con 2 vittorie su 2 rappresenta per l’Olympiacos un ottimo vantaggio per il proseguo nelle Top16. Trascinatori nella vittoria contro il Laboral Kutxa ovviamente i leader Spanoulis (19 pts) e Printezis (15 pts. con 6/9 da 2) mentre Daniel Hackett ha chiuso con 4 punti + 3 rimbalzi in 16’ di gioco.

cskaCSKA – Serviva una vittoria ai Russi per non restare a secco di punti dopo 2 giornate di Top16 e vittoria è stata. Guidati da un fantastico De Colo (28 punti) e dal genio di Teodosic (6° uomo di lusso per il CSKA), la formazione di coach Itoudis, insieme all’Olympiacos, sembra essere nel Gruppo F una spanna superiore alle due grandi di Spagna. Il +14 su un Real ancora senza un’ identità ben precisa è un ottima differenza canestri che risulterà molto utile ai moscoviti in caso di arrivo a pari punti in questo girone di ferro delle Top16.

Note di merito:

-alle prestazioni di Datome e Melli veri trascinatori nelle rispettive vittorie di Fenerbahce e Bamberg. L’ex Boston piazza 21 punti  (6/8 da 2 e 3/4 da 3) a cui aggiunge 6 rimbalzi mentre l’ex Olimpia chiude con una doppia doppia da 15 punti e 10 rimbalzi;

-al Barcellona che dopo il -12 del Pireo si riscatta in casa battendo il Khimki 87-70;

-al Panathinaikos che trascinata da un eterno Diamantidis, 17 punti tirando con il 100% dal campo, batte Malaga 68-66;

-al Lokomotiv Kuban che dopo un match tiratissimo ha la meglio sull’Efes e si issa al comando del Gruppo E a pari merito col Fenerbahce;

 

Rimandati:

Reyer_VENEZIA_AVenezia – Sconfitta casalinga che pesa per la Reyer che dovrà cercare nelle prossime partite in trasferta di recuperare i due punti persi contro i russi dello Zenit. Non è bastato all’Umana il miglior Mike Green della stagione (29 pts.) vero e proprio trascinatore a cui hanno risposto per i bianchi di Russia un solidissimo Antinov e soprattutto Toolso (MVP del match).Venezia paga l’aver portato punto a punto la gara fino al termine e non è stata in grado di far suo il match prima con Owens e successivamente con Ress. Oltre a Green buone prove di Bramos e Owens (14 pts. per entrambi).

 

Bocciati:

Milano – Inizia con una bocciatura l’avventura in Eurocup dell’Emporio che in quel di Berlino perde contro un Alba tutt’altro che insormontabile. Gentile e compagni  hanno inseguito fin dai primi minuti la formazione di coach Obradovic e, dopo essere andata all’intervallo sul 41-40, non sono riusciti ad imporre il proprio gioco crollando sotto le triple di un ispiratissimo Milosavljevic (top scorer a quota 23). Il fallimento in Eurolega deve servire da lezione all’Olimpia da cui ci si attende qualcosa in più nella seconda competizione continentale.

Dinamo SassariSassari – Come in Eurolega anche in Eurocup la Dinamo non sfata il tabù vittorie ed inizia il nuovo percorso continentale con una sconfitta in terra ungherese. Preoccupante il 23-8 subito nel primo quarto dove il Banco non è stato in grado di reagire allo sprint degli ungheresi. Dopo la brutta figura del Forum ci si attendeva sicuramente un’altra Sassari contro lo Szolnoki Olaj e non sicuramente una squadra che regala ben due quarti di gioco agli avversari. Unica nota positiva la prova di reazione  al rientro dall’ intervallo lungo per cercare almeno di riavvicinarsi ai campioni di Ungheria.

Reggio – Derby italiano da dimenticare per gli emiliani che vengono spazzati via da Trento con un netto 82-63 finale. La peggior Reggiana di questa stagione ha subito fin dalle prime battute l’intensità degli avversari ed il -19 finale rischia di essere uno score pesante in ottica passaggio del turno. Oltre ad un pessimo approccio al match la Grissin Bon paga pessime percentuali dalla lunga distanza (4/22 da tre) e aver chiuso con solo 2 uomini in doppia cifra ( Aradori 13, Silins 11). La partita di settimana prossima al PalaBigi dovrà essere un pronto riscatto per gli uomini di coach Menetti.

Note di demerito:

-al Real Madrid che non riesce a sopperire alle assenze di Lull e Fernandez e crolla in quel di Mosca contro il CSKA per 95-81;

-alla Stella Rossa di Belgrado che in un Pionir caldissimo deve cedere alla maggiore qualità e profondità del Fenerbahce che chiude il match con ben 23 lunghezze di vantaggio (65-88)

-allo Zalgiris che torna dalla trasferta tedesca contro in Brose Bamberg con un pesante 96-63,

-al Darussafaka che perde contro il Cedevita e probabilmente si giocherà con la Stella Rossa l’ultima piazza del Girone E;

 

 

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