Serie A, 12° Giornata: Wanamaker trascina Pistoia, Montegranaro ko

SUTOR MONTEGRANARO 87 – GTG PISTOIA 93

Secondo successo in fila per la truppa di Moretti, che coglie il primo successo stagionale lontano dal fortino del PalaCarrara e scavalca in classifica proprio la Sutor, che non riesce a dare continuità alla vittoria sull’Enel. Montegranaro subisce una sconfitta simile a quella che ha inflitto a Brindisi nell’ultimo turno: conduce per tutta la gara, senza mai staccare gli avversari e viene punita nel finale. Decisivo infatti l’ultimo quarto da fantascienza di Brad Wanamaker: il play di Pistoia, dopo una gara in ombra, sale in cattedra nell’ultima frazione segnando 20, dicesi 20, punti e condannando la Sutor.

I Periodo – Dopo un inizio col freno a mano tirato, la Sutor si scalda e vola sul 10-6 grazie all’energia di Skeen e alle triple di Sakic e Mayo. Wanamaker e Daniel scuotono Pistoia, ma Mitrovic colpisce ancora da dietro l’arco per il 16-10, poco dopo Mazzola stoppa Johnson, facendo capire a tutti che il lungo toscano non è al meglio: la prima frazione si chiude sul 19-15.

II Periodo – Si riprende con molti errori e pochi canestri, poi gli ospiti insaccano tre bombe con Washington, Galanda e Meini, passando a condurre 24-27. Dopo il time-out di Recalcati sono Campani e Mazzola i più attivi, pareggiando a quota 29; Moretti prova a rispondere con la zona 2-3, subito bucata dalla conclusione pesante di Cinciarini. Si continua sul filo dell’equilibrio e la tripla di Mitrovic manda tutti all’intervallo sul 39-36.

III Periodo – Si gioca punto a punto anche dopo l’intervallo, prima che ancora Mitrovic con altri due canestri da dietro l’arco provi a sparigliare l’incontro (47-42). Pistoia però non si perde d’animo, nonostante Washington non approfitti dell’antisportivo chiamato a Mazzola; il giocatore americano però si fa perdonare poco dopo trovando il bersaglio dalla linea del 6,75. Poco dopo l‘affondata di Daniele vale il sorpasso sul 53-55 e un paio di pregevoli giocate di Galanda sono buone addirittura per il tentativo di fuga pistoiese, stoppato subito dalla precisione nel tiro pesante dell’implacabile Mitrovic. Cortese dall’angolo firma il 61-64 al 30′.

IV Periodo – Mayo prende per mano i suoi segnando e distribuendo assist: parziale di 8-2 per i marchigiani. Ancora una volta però Pistoia reagisce e trova il -1 con Johnson e Gibson (69-70 al 33′). Lawers e Gibson si rispondo da dietro l’arco, Daniel piazza un’altra inchiodata ma Montegranaro capitalizza il tecnico per simulazione fischiato a Washington. A spezzare l’equilibrio però ci pensa Brad Wanamaker: il play di Pistoia firma due iniziative personale per il 76-79 con due minuti sul cronometro, costringendo Recalcati al time-out. Al rientro è ancora lui a segnare dalla lunetta e da tre punti per il 76-84 che condanna Montegranaro, nonostante Sakic, Skeen e Cinciarini provino una disperata rimonta: tutto inutile, la vince Wanamaker con 20 punti nell’ultimo quarto, finisce 87-93.

Migliore in campo: non può che essere Brad Wanamaker. Il play di Pistoia sonnecchia per 30 minuti, poi spacca la partita nell’ultima frazione con 20 punti, 5/6 dal campo, 8/8 ai liberi e sei falli subiti. Nel finale la vince lui da solo, letteralmente. Menzione d’onore per Ed Daniel: ennesima doppia doppia con 14 punti e 15 rimbalzi, questo ragazzo arpiona qualsiasi cosa gli passi vicino.

Peggiore in campo: JaJuan Johnson. Non citiamo nessuno degli sconfitti, perché la prova dei marchigiani è stata comunque di un buon livello e probabilmente avrebbero vinto se non fosse stato per il pazzesco finale di Wanamaker. La “palma” va dunque a Johnson, che non riesce mai a entrare in partita, sia in attacco, dove chiude con 3/12 dal campo, sia in difesa, dove subisce pesantemente le iniziative dei lunghi della Sutor.

MONTEGRANARO: Cinciarini 10, Sakic 14, Mayo 15, Tessitore, Rossi NE, Lauwers 6, Campani 8, Mazzola 8, Mitrovic 18, Skeen 8.

PISTOIA: Daniel 14, Meini 3, Galanda 10, Wanamaker 23, Washington 21, Cortese 6, Evotti NE, Bozzetto NE, Gibson 10, Johnson 6.

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