SERIE A BEKO, PLAYOFF
EA7 MILANO – GIORGIO TESI GROUP PISTOIA
È la serie che aprirà questi playoff 2014 quella tra la favorita Olimpia Milano 1936 e la Pistoia Basket 2000.
Arrivata come ottava classificata, la Giorgio Tesi Group gioca questi playoff da outsider. Nessuno sicuramente si aspettava, dopo la promozione in Serie A, che questa squadra potesse sorprendere tutti arrivando alla fase finale della stagione. Certo, nessuno finché non è scesa in campo, mostrando la sua pallacanestro, spinta da un PalaCarrara caldissimo, dove anche le teste di serie del campionato hanno fatto fatica ad espugnare (la stessa Milano vinse dopo un supplementare). Pistoia è stato l’unico club che ha optato ad inizio anno al format 5+5 in modo integrale, con gli americani sostenuti da una panchina, seppur non lunghissima, in cui spicca un veterano come Gek Galanda. Tra le sue fila possiede due giocatori reduci da un’ottima regular season, ovvero Wanamaker e Johnoson e il oro asse play-pivot è un’arma che non teme rivali. In tutto questo, dirige un basket molto gradevole coach Paolo Moretti, che ha meritato ampiamente il premio come allenatore dell’anno (sorpassati Crespi e Banchi). Soffriranno certamente una panchina corta, la fisicità e la difesa milanese sicuramente, ma si presenta con un biglietto da visita fatto da 5 vittorie filate, ultime fuori casa contro Bologna e Roma. Come ha detto Cortese, “a Milano andremo senza nulla da perdere” e, solitamente, chi non ha nulla da perdere è sempre un avversario molto pericoloso.
Milano favorita per la vittoria finale. E quando mai? Negli ultimi anni è sempre stata quella che doveva arrivare fino in fondo, ma i risultati sono stati deludenti. Due anni fa sembrava essere tornata in corsa con l’arrivo di Scariolo, ma la scorsa stagione è stata l’ennesimo flop. Quest’anno ha ingaggiato Luca Banchi, uscente dai campioni in carica di Siena e vice durante gli anni del dominio toscano e, dopo un inizio un po’ assestante, ha trovato la sua quadratura. Con l’arrivo della guardia Daniel Hackett ha ritrovato equilibrio in regia e ben 19 vittorie consecutive in campionato, senza contare la sorpresa dell’Eurolega, finita solo alle Final-8. Durante la stagione ha avuto i suoi alti e bassi, non si può negare, ma quando è al top l’Olimpia è inarrestabile, complice anche l’umiltà, il gruppo e la voglia di vincere che hanno i suoi giocatori. In attacco ha uno dei top scorer Langford, inserito anche nel quintetto principale dell’Eurolega, sotto canestro Samuels e Lawal fanno la voce grossa, capitan Gentile porta la sua determinazione e grinta, un Melli sempre più completo, Jerrels a fare da jolly e Moss, il perno principale della difesa. Come se non bastasse, il Forum di Assago è diventata un’arena inespugnabile sia in campionato che in Europa (vittoriosi solo Real e Maccabi). Insomma l’unica che può battere Milano è Milano stessa: niente passi falsi, miglior gestione nei momenti delicati della partita e non dar per scontata la vittoria, come accaduto in Coppa Italia.
PRONOSTICO: MILANO 3 – 1 PISTOIA
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