Serie A, si fa largo l’ipotesi di chiusura anticipata della stagione

La pausa del campionato di Serie A per il Coronavirus potrebbe diventare uno stop definitivo. Per ora è solamente un’ipotesi frutto di sondaggi informali ma l’idea inizia a prendere corpo nella testa di diversi dirigenti.

Secondo SB Daily, l’Aquila Trento avrebbe avviato un giro di “consultazioni” per avere un’idea della linea preponderante all’interno della Lega Basket. Al momento circa metà delle squadre starebbero prendendo in considerazione l’ipotesi di azzerare totalmente la stagione, preoccupate dall’incertezza che giocoforza domina in questo momento. I tanti rinvii, i tempi di riattivazione degli atleti, la partenza di molti stranieri che potrebbero non tornare: tutti elementi che inducono a pensare che ormai il responso del campo sia compromesso.

In ogni caso la posizione ufficiale di LBA, con il neo eletto presidente Gandini, è quella di tentare di chiudere la stagione e anche gli altri enti (LNP e FIP) sono attualmente sulla stessa lunghezza d’onda. Chiaro che bisognerà aspettare qualche settimana per poter fare il punto della situazione ma l’idea di non riprendere il campionato esiste.

Ieri il coach di Treviso, Max Menetti, in merito a una ripresa aveva detto che “già riprendere normalmente ad agosto sarebbe un ottimo risultato”, oggi l’allenatore di Brindisi, Frank Vitucci, aggiunge che se la Serie A dovesse essere bloccata definitivamente “ce ne faremo una ragione”. Totalmente favorevole allo stop definitivo il general manager di Varese, Andrea Conti: “La ritengo la soluzione più logica – ha detto a La Prealpina -, ormai il campionato è falsato, riprendere l’attività dopo tutto questo sarebbe molto complicato. Inutile rinviare ancora, ormai nelle nostre vite le priorità sono altre“, ha concluso il dirigente biancorosso.