TOP:
MVP: Anthony Myles – Nella prima, quanto sorprendente ma meritata vittoria di Pesaro in stagione, gran parte del merito se lo prende Myles che con 27 punti (31 di valutazione) regala il sorpasso sulla Virtus Roma dopo aver rimontato 20 punti di svantaggio. Il cuore di questa squadra e la carica che trasmette coach Dell’Agnello sono da conservare nella memoria della nostra Serie A.
Vittoria più convincente: Umana Reyer Venezia – I lagunari ingranano la quarta e si issano in vetta alla classifica con Sassari e Reggio Emilia. Altra vittoria su un campo difficile come quello di Brindisi dove la squadra di coach Recalcati guida praticamente dall’inizio alla fine, riuscendo a risultare più lucida dei propri avversari nel finale. Altra prova di forza che iscrive di diritto Venezia per la corsa alle posizioni che contano.
Sorpresa di giornata: Acqua Vitasnella Cantù – Fattore campo come pochi in Italia il Pianella, che guida ad una grande vittoria Cantù contro la più accreditata Sassari, a cui infligge la prima sconfitta del campionato. Se c’erano dubbi sulla qualità del roster canturino, stanno piano piano svanendo grazie alle ottime e costanti prestazioni di Feldeine e Johnson-Odom, che stanno trascinando la squadra di coach Sacripanti.
Stat of the day: 23/43 da 3 – Sono i tiri mandati a bersaglio da Andy Rautins di Varese dai 6.75. Era dal lontano 1996 che nessun giocatore riuscisse a segnare tanti tiri da 3 punti e con ottime percentuali; l’ultimo fu Loncar con 23/48. In questa speciale classifica dopo 5 giornate, svetta l’indimenticabile e irragiungibile Oscar Schmidt autore di un incredibile 39/69.
FLOP:
LVP: Linas Kleiza (Olimpia Milano) – Sempre più disfunzionale e inconcludente il lituano che sta deludendo e non poco le aspettative di chi se lo immaginava come l’ideale sostituto di Langford. Ennesima prova negativa in campionato che chiude con un -6 di valutazione che la dice lunga sulla sua prestazione. Banchi e Milano dovranno risolvere al più presto il problema.
Sconfitta meritata: Acea Virtus Roma – Clamorosa sconfitta della Virtus che butta al vento ben 20 punti di vantaggio contro una Pesaro, privata a partita in corso del suo miglior realizzatore Ross. Roma paga le fatiche di coppa (3OT contro Nymburk) ma non sono sufficienti per spiegare l’incredibile debacle del secondo tempo. Ancora male Ejim e Triche.
Delusione di giornata: Openjobmetis Varese – Varese spreca un’ottima occasione per riscattare i due brucianti KO contro Reggio Emilia e Venezia e perde malamente in casa contro Trento, capace di rimontare dal -16 e spuntarla nel finale grazie ad un grande Pascolo. Terza sconfitta consecutiva nel finale di partita non può ormai essere un caso. Coach Poz deve correre ai ripari.
Stat da non ripetere: 65.8 – come i punti di media realizzati in campionato da Caserta. Il terribile avvio di campionato costa la panchina a Lele Molin sperando che si possa invertire la tendenza. Se Young, Howell e Moore non girano, per Caserta non c’è difesa che possa reggere la sterilità e prevedibilità offensiva che ha caratterizzato queste prime 5 partite.
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