Serie A Beko, 20° giornata: Siena vince a Venezia trascinata da un grande Carter

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UMANA REYER VENEZIA   –   MONTEPASCHI SIENA     66  –  71

 

Quintetti:

Venezia: Vitali, Akele, Taylor, Smith, Crosariol 

Siena: Haynes, Green, Carter, Nelson, Ortner

 

Torna a vincere Siena in trasferta dopo 4 sconfitte nelle ultime uscite, contro Venezia generosa ma ancora troppo imprecisa e a tratti frenetica in attacco. Importante questa vittoria soprattutto per cercare di non pensare ai gravi problemi societari, che dopo la messa in liquidazione rischia di non poter partecipare al prossimo campionato di serie A.  Padroni di casa che vedono allontanarsi ancora di più la zona play-off e avvicinarsi la zona a rischio, mentre la Montepaschi consolida il quarto posto.

 

I QUARTO

Partono bene gli ospiti segnando due triple consecutive, determinati a far parlare il campo dopo tante critiche e polemiche. Coach Crespi afferma che i ragazzi hanno il morale alto nonostante la situazione finanziaria e l’eliminazione dall’europa, e il vantaggio per 2-10 dopo 3 minuti sembra dargli ragione. Sembra in serata Othello Hunter che stoppa un alley-oop avversario e va poi a schiacciare su assist di Carter, con Siena avanti 5-12. A metà quarto la penetrazione di Nelson porta Siena al massimo vantaggio sul +9, complice anche l’imprecisione della squadra di casa, e la solita ottima difesa dei toscani ( la migliore del campionato fin ora). Si rifà sotto la Reyer con i 5 punti di Linhart e il canestro del -3 di Andre Smith, molto distratto in difesa. Sull’errore in attacco di Siena, prova la tripla del pareggio sulla sirena Vitali, ma sbaglia e si rimane sul 14-17. Sono già 5 le palle perse di Venezia.

 

II QUARTO

Inizia forte di nuovo Siena con la tripla del capitano Ress lasciato troppo solo di prendere la mira, e si torna sui 2 possessi di vantaggio per gli ospiti. Segue una fase equilibrata dove nessuna squadra riesce a fare la differenza e ad allungare sull’altra, e Venezia grazie al canestro di Peric trova il primo vantaggio 25-23. A 2 minuti dalla pausa lunga rientra sul parquet Hunter per Siena e si nota: in pochi secondi segna il canestro del momentaneo -1 e cattura 2 rimbalzi consecutivi. Il quarto si conclude con la tripla di Aaron Smith del 33-32, dopo l’errore sempre dalla distanza di Eric Green.

 

III QUARTO

La prima metà di quarto è un copione unico, con Venezia che conduce ma non allunga, e Siena prova a rimanere in scia, forzando spesso molte conclusioni. Entra in partita anche Crosariol per Venezia che con 4 punti di fila porta i suoi sul +5. Dall’altra parte gioca alla grande Josh Carter che segna con fallo, e sul libero sbagliato prende e segna il rimbalzo. A fine quarto la prima svolta: parziale di 0-12 per Siena e sul canestro di Curnooh si porta avanti di 7 lunghezze. Venezia prova a reagire, ma alla sirena il punteggio è di 45-50.

 

IV QUARTO

Inizia molto bene Venezia che, nonostante le 17 palle perse fin qui, torna in vantaggio con la tripla di Aaron Smith. Il match è piacevole e prosegue all’insegna dell’equilibrio, con le difese abbastanza distratte, e nalle prima metà di questo ultimo quarto praticamente ogni attacco va a segno. Negli ultimi minuti improvvisamente si infiamma la gara, con un duello spettacolare a suon di triple tra Smith e Carter: inizia dalla distanza proprio il giocatore di Siena, al quale risponde Smith per il nuovo vantaggio Venezia. Ma Carter è incontenibile e non sbaglia più, mettendo a segno altre due triple e portando la sua squadra sul +5 a 2 minuti dalla sirena finale. Nonostante il tentativo dei padroni di casa ( in particolare di Taylor con 4 punti veloci) di rientrare in partita, Siena controlla il vantaggio senza troppi affanni, chiudendo l’incontro 66-71.

 

Indiscusso Mvp Josh Carter che segna 23 punti e spacca la partita nel finale, spezzando ogni tentativo di rimonta avversario. Dall’altra parte superba prestazione di Aaron Smith che tiene la squadra viva fino alla fine, grazie ai suoi 20 punti.

 

VENEZIA:  A. Smith 20, H. Peric 11, A. Johnson 10

SIENA:  J. Carter 23, S. Nelson 12, M. Haynes 10[banner]

Redazione BasketUniverso

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