PAGELLE
VL Pesaro
James Blackmon 5: nell’ultimo quarto si carica sulle spalle l’attacco pesarese con 11 punti, ma il secondo miglior marcatore del campionato nei primi 30′ risulta anonimo e forse, con un suo maggior contributo, Pesaro avrebbe potuto ottenere i 2 punti.
Erik McCree 6.5: è il miglior realizzatore dell’incontro con i suoi 23 punti (9/11 al tiro) e 5 rimbalzi. Esce per 5 falli e la sua assenza negli ultimi minuti è stata cruciale.
Dominic Artis 4.5: gioca solo 5′, ma tanto basta per poter giudicare la sua partita. Fuori da tutti gli schemi, non riesce a incidere in maniera particolare e Pesaro, se vuole blindare la salvezza, ha anche bisogno di lui.
Luca Conti SV
Mark Steven Lyons 4: spadella per tutto l’incontro. Nei primi minuti del match decide di togliere gli occhiali, ma la musica non cambia e chiude il suo incontro con un misero 1/11 al tiro.
Simone Giunta SV
Federico Tognacci SV
Andrea Ancellotti 5.5: partita senza infamia e senza lode per il centro reggiano.
Diego Monaldi 6.5: realizza la tripla del -1, ma poi commette il suo quinto fallo ed è costretto a uscire dal parquet. L’ex di questa partita chiude il match con 12 punti in 25′ ed è sicuramente la grande sorpresa dell’incontro. La salvezza di Pesaro passa anche dalle sue mani.
Simone Zanotti 5-: gioca 14′, ma non timbra il cartellino chiudendo la partita con 0/4 al tiro. Unica statistica positiva i 2 rimbalzi conquistati. Troppo poco per lui.
Dezmine Wells 6: l’ex Avellino alla prima partita in maglia VL si dimostra un grande valore aggiunto. Realizza 12 punti e nel primo quarto prova a tenere Pesaro in partita. Sparisce nel resto dell’incontro, ma con questo Wells, Pesaro può sperare nella permanenza nella categoria.
Egidijus Mockevicius 5.5: 7 punti e 9 rimbalzi in 38′. Coach Boniciolli decide di lasciarlo sul parquet praticamente per tutto l’incontro e il centro lituano riesce a contenere, per quanto possibile, il pari ruolo Cooley. Unica nota negativa, i soli 7 punti segnati.
Matteo Boniciolli 6.5: prepara la partita nel migliore dei modi, soprattutto quella di Mockevicius su Cooley. La sua squadra riesce a tornare in partita dopo il -20, ma poi si spegne sul finale. Motivatore.
Dinamo Sassari
Spissu 5: forse anche a causa della stanchezza per la terza partita in 7 giorni, eccezion fatta per le due triple del secondo quarto gioca una partita negativa, senza mai incidere in maniera particolare.
Marco Antonio Re SV
Jaime Smith 8: nel momento peggiore per la Dinamo, sale in cattedra il leader silenzioso della compagine sassarese e con 9 punti e 2 assist nell’ultimo quarto regala a Sassari qesti 2 punti.
Tyrus McGee 6: sicuramente non il McGee migliore della stagione, ma in una partita in trasferta, in un momento delicato come questo, anche i suoi 8 punti risultano determinanti.
Justin Carter 6: si fa trovare pronto quando viene chiamato in causa da coach Pozzecco portando alla causa 5 punti in 9′ (3 dei quali ai liberi a 0.8 dalla fine del primo quarto).
Giacomo Devecchi SV
Daniele Magro SV
Dyshawn Pierre 5.5: per l’ala canadese vale lo stesso discorso fatto per Spissu. Chiude la partita coon 1/5 al tiro in 25′ e non riesce mai a essere incisivo nella partita, nonostante i tanti minuti concessi da coach Pozzecco.
Stefano Gentile 6: realizza 7 punti in 19′, ma si fa trovare pronto quando viene chiamato in causa. 6 politico.
Rashawn Thomas 7.5: 16 punti e 10 rimbalzi in 34′, il mezzo voto in meno rispetto a Polonara e Smith è dato dal fatto che l’ex Oklahoma City Blue, nell’ultimo periodo commette due falli in rapida successione, che lo fanno uscire anzitempo dal match e il 2/7 da 2, che nelle prossime decisive partite dev’essere migliorato.
Achille Polonara 8-: insieme a Smith è stato il trascinatore della squadra nell’ultimo periodo. “Polonair” nell’ultimo mese sta tornando quello conosciuto nelle stagioni a Reggio Emilia ed è uno dei principali protagonisti di questo momento magico dei sassaresi.
Jack Cooley 6.5: La sufficienza è solo per il raggiungimento dell’ennesima doppia doppia stagionale (10+13) e perché Sassari ha ottenuto l’undicesimo risultato utile consecutivo, ma viene messo in difficoltà da Mockevicius e commette subito il 3° fallo, che lo tiene lontano dal parquet per molti minuti. E’ però bravo a resistere e non commette altre infrazioni.
Gianmarco Pozzecco 8: certo, vincere a Pesaro, in queste ultime stagioni non è come vincere a Milano, ma per Sassari è comunque l’undicesimo risultato utile consecutivo tra campionato e Europe Cup. Prepara al meglio una partita, che i suoi giocatori avrebbero potuto sottovalutare e ora l’attenzione è tutta verso quella storica finale europea.
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