Spadafora: “Ripartire per l’importanza sociale dello sport, nessuna squadra dovrà fallire”

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Giornata intensa per il Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, che sta cercando di guidare la ripresa dei più importanti campionati di calcio e ha riferito in Senato riguardo la situazione dell’attività sportiva in Italia.

In Aula il ministro ha dichiarato: “Bisogna ripartire perché lo sport non ha solamente un valore economico ma soprattutto sociale. Siamo consapevoli che la ripartenza dovrà essere il più rapida possibile ma nella tutela della salute di tutti, gradualmente si ricomincerà ad allenarsi mentre valuteremo la possibilità di consentire nuovamente l’attività motoria all’aria aperta. Ho chiesto alle varie Federazioni di indicare se e come i loro sport sarebbero in grado di riprendere garantendo l’applicazione dei protocolli sanitari. I risultati che riceverò venerdì e gli ulteriori incontri di questi giorni ci consentiranno di valutare prima del 4 Maggio se saremo in grado di riavviare lo sport italiano”.

Spadafora poi ha pubblicato un post sulla propria pagina Facebook nella quale si dice consapevole sia dell’impopolarità di un profilo così prudente sia delle necessità di tutelare i tanti lavoratori dello sport e a tal riguardo chiude il suo intervento social dicendo che farà “di tutto perché nel decreto che a breve approveremo siano contenute tutte quelle norme che assicurino a tutto il mondo dello sport e ai lavoratori il sostegno necessario per impedire che anche una sola realtà sportiva debba chiudere o che una sola persona perda il suo lavoro“.

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