Una situazione allarmante. Quella che sta vivendo la Infodrive Capo d’Orlando, dato l’enorme squarcio nella copertura esterna del PalaFantozzi, che ormai versa in condizioni davvero pessime e potrebbe aggravarsi nei prossimi giorni.
A dare l’allarme è il DG Francesco Venza: “Non possiamo nascondere che la situazione è grave. Dal 2018 lo squarcio è peggiorato in maniera preoccupante e adesso si è arrivati al limite. Sarebbero oramai insufficienti interventi tampone. Il sindaco ho più volte assicurato circa la realizzazione dell’intervento. Purtroppo sono rimaste solo promesse.
“Probabilmente i rischi che sta correndo il movimento cestistico orlandino non sono stati percepiti fino in fondo. Qualora cedesse anche la seconda copertura, evento assai probabile, chiederò asilo al PalaMangano di Sant’Agata di Militello – conclude Venza – per terminare degnamente la stagione e poi chiudere definitivamente i battenti”.
Perdere Capo d’Orlando farebbe malissimo al movimento basket italiano perché è una società storica, che ha visto campioni del calibro di Gianmarco Pozzecco, Gianluca Basile, Matteo Soragna, CJ Wallace, Bruno Fitipaldo e tanti altri. Però siamo in Italia e i problemi strutturali sono davvero all’ordine del giorno. La stragrande maggioranza dei palazzetti del nostro Paese sono al limite del fatiscente e nessuno in questi anni è riuscito a migliorare la situazione.
Fonte: ufficio stampa Orlandina Basket
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