Stefano Sardara tuona contro un quotidiano: "non citate la Dinamo a sproposito"

Stefano Sardara si innervosisce a causa di un errore di distrazione piuttosto grave in un articolo…

Stefano Sardara non è rimasto affatto contento dell'articolo pubblicato stamattina. — Stefano Sardara non è rimasto affatto contento dell’articolo pubblicato stamattina.

Basta un errore di distrazione, ed è possibile che si sollevi un grosso vento di polemica. L’attenzione ai dettagli è tutto nel nostro mestiere e anche oggi ce ne viene fornita una prova: un noto quotidiano regionale ha titolato <<Dinamo vietata ad un disabile>> mandando su tutte le furie il presidente della società di pallacanestro più famosa di Sardegna.

Ripercorriamo i fatti come sono avvenuti: durante l’incontro tra Italia e Svizzera giocatosi al PalaRockfeller di Cagliari, ad un signore disabile tifoso della nazionale è stato impedito di assistere al match, poiché i posti per invalidi a bordo campo erano già tutti occupati. Il palazzetto dello sport del capoluogo sardo prevede solamente tre postazioni per spettatori in carrozzella e Alessandro Morenu è stato fermato da uno steward, che alle proteste del signore avrebbe risposto <<E se arrivassero 100 disabili, dove li metterei?>>. Sconcertato dalle parole dell’addetto alla sicurezza, il malcapitato Morenu è dovuto tornare a casa, costretto a guardare la sua nazionale dallo schermo televisivo.

Morenu si è giustamente rivolto al quotidiano in questione, con lo scopo di denunciare pubblicamente l’ingiustizia subita. Puntualmente la notizia è stata pubblicata in prima pagina, ma con un errore di distrazione risultato fatale: il nome “Dinamo” nel titolo. La Dinamo Banco di Sardegna Sassari, oltre a non essere coinvolta nel match di domenica, non gioca nemmeno a Cagliari, che dista più di duecento chilometri dalla sede della società. Lo staff della Dinamo, dunque, non ha nulla a che vedere con l’accaduto e l’articolo, per quanto l’errore fosse chiaramente involontario e la correzione sia arrivata più che puntuale, ha rischiato di risultare quasi diffamatorio.

Non a caso, Sardara ha postato polemico su Facebook, il suo social preferito: