Un anno fa la sfida tra Steph Curry e Sabrina Ionescu in una gara del tiro da 3 punti “mista” veniva accolta con grande curiosità dal pubblico NBA. Curiosità che poi si è trasformata in entusiasmo vedendo i due campionissimi sfidarsi in una gara equilibratissima, vinta alla fine da Curry 29-26 nonostante Ionescu utilizzasse la linea da tre punti maschile. Quest’anno l’obiettivo della NBA era una rivincita, magari col coinvolgimento anche di Caitlin Clark che ha però declinato. La star della WNBA ha dichiarato di voler partecipare del Three-point Contest della Lega femminile la prossima estate, per dare al campionato sempre maggior risalto.
Nelle settimane seguenti non ci sono stati ulteriori aggiornamenti, nonostante i partecipanti al resto degli eventi dell’All-Star Saturday venissero man mano annunciati. Oggi la NBA ha spiegato perché, visto che ha annunciato che la rivincita tra Curry e Ionescu non ci sarà. “Non siamo stati in grado di sviluppare un piano che alzasse l’asticella rispetto all’anno scorso. Quindi abbiamo concordato di non procedere e mantenere il focus sul nuovo format dell’All-Star Sunday” ha dichiarato Mike Bass, portavoce della NBA.
Il nuovo formato dell’evento della domenica, come ormai noto, consiste in un mini-torneo tra 4 squadre All-Star da 8 giocatori ciascuno. Di sicuro per la NBA è un passo indietro, visto che l’anno scorso la sfida tra Curry e Ionescu era stato l’evento più esaltante del weekend e sembrava poter aprire le porte a nuovi format che si discostassero dal programma ormai stantio dell’All-Star Weekend.
NBA-WNBA shootout with Stephen Curry and Sabrina Ionescu is off. NBA’s Mike Bass: “We weren’t able to land on a plan we thought would raise the bar off of last year’s special moment. We all agreed not to proceed and will instead keep the focus on All-Star Sunday’s new format.”
— Shams Charania (@ShamsCharania) February 13, 2025