Steph Curry non sembra intenzionato a fare passi indietro nonostante i Golden State Warriors, tra infortuni e partenza di Durant, appaiano per la prima volta da molti anni ridimensionati. La point guard dei Dubs, durante il Media Day, è stata interrogata dai giornalisti su quanto lo staff si aspetta possa giocare durante la stagione 2019-20.
La risposta di Curry è stata piuttosto eloquente: “48 minuti per 82 partite”. Ovvero ogni singolo minuto della stagione regolare. Una cosa che, naturalmente, non può accadere (il record in carriera del giocatore sono 38.2 minuti di media nella stagione 2012-13), ma che dice molto sullo stato mentale di Curry e sulla stagione da protagonista che sembra destinato a vivere.
Stephen Curry on his workload this season: "48 minutes a game for all 82."
— Logan Murdock (@loganmmurdock) September 30, 2019