Probabilmente i risultati che sta ottenendo nella NBA hanno contribuito parecchio a queste dichiarazioni, ma per una volta Stephen Curry, che di rado si lascia andare durante le interviste, ha voluto sparare alto. Il playmaker dei Golden State Warriors, dopo aver segnato il game-winner contro i Dallas Mavericks, ai microfoni di ESPN ha dichiarato:
Nei tiri decisivi Michael Jordan è il numero uno, io il numero due.
E’ vero, Curry sta dimostrando di non aver paura di decidere le partite dei Warriors, ma si sta forse dimenticando di Ray Allen, Kobe Bryant, Reggie Miller? No di certo.
Dopo di me viene Ray, poi Reggie e infine Kobe. Che siano triple oppure no, la risposta è sempre la stessa.
La classifica “Clutch” vede però Curry piazzarsi al settimo posto stagionale nella Lega, questa classifica tiene conto di tutti i tiri presi negli ultimi 5 minuti di partita oppure in una situazione di 5 punti di distacco tra le due squadre. Questo ranking vede primo Damian Lillard (11/22 e il 50%), a seguire Dirk Nowitzki, Ryan Anderson, DeMarcus Cousins, Jamal Crawford, Evan Turner e infine Curry (12/27 e il 44.4%).
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