Fermato da TMZ Sports, Stephen Jackson ha detto la sua opinione riguardo l’utilizzo di marijuana in ambito NBA, sostanza chiaramente proibita che negli anni ha dato diversi problemi a giocatori americani come Michael Beasley, Zach Randolph e Markieff Morris.
L’ex campione NBA con gli Spurs nel 2003 ha dichiarato di essere favorevole alla legalizzazione della marijuana, di cui lui stesso ha usufruito durante la sua carriera.
Penso che dovrebbero toglierla dalle sostanze illegali, perchè non riescono a controllarla. Io ho fumato per tutta la carriera, ed ho avuto una carriera fantastica (“A hell of a career”). Dopo la partita aiuta a rilassarsi, prima fa male: nessuno è in grado di giocare dopo aver fumato, specialmente in Nba, dove il livello della competizione è altissimo e ci sono giocatori fenomenali, ma dopo una gara hanno bisogno di rilassarsi. C’è chi riesce a giocare dopo aver fumato marijuana, io però non l’ho mai fatto, non ne ero capace.
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