L’allenatore dei Golden State Warriors, Steve Kerr, ha esaltato LeBron James, suo avversario in quattro edizioni diverse delle NBA Finals. Il coach della franchigia della Baia ha dichiarato che secondo lui LBJ è più forte adesso, a 35 anni, rispetto a quando giocava per i Miami Heat e ha spiegato anche il motivo: “È migliore perché ha avuto una trasformazione offensiva impressionante sviluppando una grandissima fiducia nel suo tiro in sospensione”, ha dichiarato in un’intervista radiofonica a 95.7 The Game, ripresa da SkySport.it.

Il basket è una malattia di famiglia.
Diplomato al liceo classico all’ombra delle millenarie mura ciclopiche di Alatri, nel cuore della Ciociaria, poi laureato in lingue presso l’Università di Roma Tor Vergata e successivamente studente del master “Comunicare lo Sport” della Cattolica a Milano.
Sono giornalista pubblicista, istruttore minibasket, allenatore e (quasi ex) playmaker. Sono stato responsabile marketing e comunicazione del Basket Ferentino (A2), nonché dipendente della FIP Lombardia.
Da Novembre 2017 sono direttore responsabile di BasketUniverso.