Steve Nash, prima del ritiro, era finito nel mirino di Lebron e dei Cavs

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Steve Nash, dopo una carriera di 19 anni in NBA, ha annunciato ieri il proprio ritiro. Troppi gli infortuni e gli anni, ormai 41, per continuare a predicare pallacanestro nella Lega americana. Il playmaker canadese ha disputato infatti soltanto 65 partite negli ultimi tre anni con i Los Angeles Lakers, a cui si era unito nel 2012 con la speranza di vincere un titolo, che sarebbe stato il primo per lui.

Nash non ha vissuto e non vivrà mai la gioia di sollevare al cielo un Larry O’Brien Trophy, ma Lebron James e i Cleveland Cavaliers, non più tardi di un mese fa, avrebbero potuto dargli l’ultima possibilità. Come riportato da Marc Stein di ESPN, il giocatore dei Cavs avrebbe chiamato l’agente del canadese, facendo presente che sarebbero stati felici di concedere a Nash un posto nel proprio roster alle spalle di Kyrie Irving.

Purtroppo per Cleveland, le condizioni fisiche hanno costretto il giocatore ad optare per il ritiro, invece che cercare un buyout con i Lakers per unirsi successivamente ai Cavs. “Ho ancora la forza di giocare una bella partita” aveva dichiarato poco tempo fa Nash “Ma solo una o due volte al mese”.

Francesco Manzi

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